Forlì, 8 novembre 2024 – Ieri l’assessora al welfare, Angelica Sansavini, è stata in visita al Centro di Accoglienza Straordinaria, presso l’Hotel Paradise Airport di via Fontanelle. Il Cas è gestito dalla Croce Rossa Italiana di Forlì attraverso una cooperativa alla quale, nei mesi scorsi, l’associazione non era riuscita a pagare gli importi dovuti per la crisi di liquidità nella quale si era ritrovata. Anche la struttura dove viene ospitato il Centro deve avere ancora parte degli affitti. Anche per queste ragioni, fin dall’estate era stato nominato un commissario per la Croce Rossa di Forlì. A settembre, poi, era stato nominato Emanuele Pignatiello, che aveva assicurato che l’associazione avrebbe fatto fronte a tutti i debiti, chiedendo un po’ di tempo per poter mettere mano alla questione.
A poco più di un mese dal suo insediamento, il vento per l’associazione forlivese sembra finalmente cambiato. “Ci siamo confrontati con i creditori e abbiamo raggiunto un accordo – spiega il commissario –, mentre con la cooperativa proprietaria della struttura che ospita il Cas stiamo ancora trattando per la definizione del piano di rientro del debito che, ribadisco, vogliamo onorare. Speriamo che a breve si possa trovare un accordo. Sono ottimista”. La struttura dell’Hotel Airport, che è sede del Cas, insomma, è ancora fuori dall’intesa. I titolari rendono noto, a tal proposito, che ci sarà a breve un’udienza in tribunale: ci si è arrivato proprio dopo un’azione legale intrapresa dalla cooperativa.
L’altra questione che aveva tenuto banco nei mesi scorsi, quando il consiglio, appena eletto, si era dimesso a causa dell’ingente esborso per la ristrutturazione, era quella della sede di viale Roma, dove i lavori erano praticamente fermi. “Abbiamo trovato un accordo con le imprese coinvolte – spiega Pignatiello – per un piano di rientro dei debiti, sostenibile per il comitato e l’immediata ripresa dei lavori. Per noi è fondamentale tornare ad avere la casa dei volontari”.
A sancire un nuovo spirito che aleggia attorno all’associazione c’è stata ieri la visita dell’assessora che, appunto, ha incontrato la Croce Rossa, gestore del Centro per migranti. Nella struttura sono presenti un centinaio di persone, tra cui alcuni minori accompagnati, donne in stato di gravidanza e un disabile. Alle mamme e ai più fragili, all’interno dello stabile, è stata garantita una sistemazione più protetta, su misura.
“In questi mesi, molto è stato fatto per favorire l’inserimento, anche lavorativo, delle persone ospiti all’interno del Cas. Nel corso della mia visita, ho trovato una situazione ordinata e ben gestita – dichiara l’assessore – con operatori qualificati e di lunga esperienza, che hanno già lavorato in strutture di prima e seconda accoglienza fortemente radicate sul territorio nazionale. Ringrazio la Croce Rossa e il commissario per il comitato di Forlì, Emanuele Pignatiello, per l’ottimo lavoro che stanno portando avanti all’insegna del rispetto e dell’inclusione sociale di chi fugge da guerre e persecuzioni”.