VALENTINA PAIANO
Cronaca

Concerti di Primavera, al via la nuova edizione

Sala Sangiorgi, si parte con il pianoforte di Alvares e la sua ’Musica dal Messico’. Ospite speciale in maggio il maestro Bahrami. Preludi con gli allievi del Masini.

Il 15 maggio incontro speciale con Ramin Bahrami, pianista e scrittore

Il 15 maggio incontro speciale con Ramin Bahrami, pianista e scrittore

Torna la nuova edizione della rassegna ‘Concerti di Primavera 2025’ della Fondazione Angelo Masini, con sette appuntamenti musicali tra aprile e maggio in un viaggio che attraversa diverse epoche e culture. I concerti spazieranno dalle melodie messicane alla polifonia sacra, dai potenti ritmi stravinskiani alle contaminazioni tra Oriente e Occidente. Si terranno alla Sala Sangiorgi (corso Garibaldi, 98) alle 21, e saranno introdotti da un preludio curato dagli allievi dell’Istituto Masini.

Il primo appuntamento in cartellone è oggi con ‘Musica dal Messico’ con Jorge Juárez Alvarez al pianoforte, che porterà sul palco i brani di Manuel Ponce. Si prosegue mercoledì 9 con ‘Riverberi Galanti’ dove si esibiranno Alessandro Spazzoli (flauto), Roberto Fantini (oboe) e Matteo Mazzoni (violoncello), sulle musiche di Quantz, Marais e Haydn. Il 16 è il turno di ‘Riti di Natura: dalla visione al sacrificio’ con Monaldo Braconi e Pierluigi Di Tella al pianoforte, esploreranno le composizioni di Debussy, Borodin e Stravinski.

Il 24 aprile sarà dedicato al ‘Maestro e Allievo’ con una masterclass pomeridiana tenuta dal Maestro Boris Petrushansky e un concerto serale con Konstantin Emelyanov al pianoforte, che interpreterà le musiche di Haydn, Schubert e Ravel. L’ultimo appuntamento di aprile sarà mercoledì 30 con ‘Voci Intrecciate: la polifonia nei secoli’ con il coro ‘Musica Enchiridis’ diretto da Pia Zanca, che proporrà sinfonie di Palestrina, Monteverdi, Belli, Haendel, Verdi, Bruckner e Lauridsen.

Gli ultimi due eventi, l’8 e il 15 maggio, saranno dedicati a ‘Corde e Passioni’ con Paolo Benedetti (chitarra), Paolo Chiavacci (violino) e Tatyana Mukhambet (violoncello), sulle composizioni di Paganini, Bartok e Villa-Lobos; infine, ‘Un ponte tra Oriente e Occidente’, un incontro speciale con il maestro Ramin Bahrami, pianista e scrittore.

"Con questa rassegna la Fondazione Masini vuole offrire alla città un’occasione per avvicinarsi alla grande musica – dichiara Pierluigi Di Tella, direttore artistico dell’ente –. La varietà dei programmi, che si estendono dalla musica antica a quella contemporanea, dal repertorio classico alle contaminazioni tra diverse culture, rappresenta la ricchezza e la vitalità della proposta musicale della nostra Fondazione". L’ingresso ai concerti è gratuito. Info: www.fondazionemasini.it – 0543.33598.

Valentina Paiano