REDAZIONE FORLÌ

Catena di solidarietà. Pioggia di donazioni per le persone colpite

FormulaServizi e Legacoop hanno donato 100mila euro ai loro lavoratori, in campo anche le farmacie e la Bcc si spende per la diocesi locale.

Catena di solidarietà. Pioggia di donazioni per le persone colpite

La solidarietà è una macchina che non si ferma mai. Infatti, dopo più di 120 giorni dall’alluvione, continuano ad essere tante le iniziative e le donazioni da parte di diversi soggetti. Ne è un esempio la raccolta fondi organizzata da Formula Servizi, insieme a Legacoop Romagna e Nazionale, che ha deciso di donare un’importante somma di denaro, più di 100mila euro, ai suoi lavoratori colpiti. La cifra è stata raggiunta grazie all’aiuto dei colleghi, che hanno donato ore di lavoro e giornate di ferie, per un valore complessivo di 28.284 euro, raddoppiata poi dall’aiuto del consiglio di amministrazione. Per ultimo il contributo di Legacoop Nazionale, che ha messo a disposizione circa 42mila euro, raccolti tra le cooperative associate in tutto il territorio nazionale.

Tutte le farmacie comunali di Forlì e Forlimpopoli hanno organizzato un’iniziativa solidale per raccogliere fondi da consegnare ai rispettivi Comuni. Durante il mese di giugno, per ogni scontrino emesso sono stati messi da parte 0,20 centesimi, arrivando all’importo di 12.705 euro. L’assegno è stata consegnato la settimana scorsa presso la Farmacia Comunale Ca’ Rossa dall’amministratore di ForlìFarma Luca Pestelli e dalla direttrice della farmacia dottoressa Debora Domeniconi all’assessora al welfare Barbara Rossi, che verrà versato sul conto intestato al Comune di Forlì per l’emergenza alluvionale.

Nasce dall’azione di ItaSolidale, ente senza scopo di lucro costituito da Itas Mutua, Associazione Gruppo agenti Itas e Comitato per la solidarietà dei dipendenti Itas, la raccolta fondi straordinaria di 40mila euro, a cui hanno partecipato numerosi dipendenti e agenti. La cifra sarà messa a disposizione attraverso un bando di finanziamento a fondo perduto al quale, fino al 9 ottobre, si possono candidare gli enti del terzo settore come onlus, organizzazioni di volontariato, cooperative sociali, associazioni di promozione sociale ed enti non governativi attivi da almeno 12 mesi, nelle province di Forlì-Cesena e Ravenna e ancora impegnati nella fase post-emergenziale. Le proposte vanno presentate nella pagina dedicata su www.produzionidalbasso.com e saranno selezionate dalla Commissione Progetti di ItaSolidale, che effettuerà la propria valutazione.

Anche la diocesi di Forlì-Bertinoro è stata destinataria diretta di un’importante donazione di 150mila euro. Infatti, la Bcc ravennate, forlivese e imolese, con questa somma, ha dato un pronto e concreto aiuto alle famiglie maggiormente danneggiate, individuate dalla Diocesi attraverso la Caritas, per sistemazione di alcune scuole materne. Non solo: la Bcc ha staccato anche un assegno da 10mila euro che sono andati agli scout Agesci di FDorlì per recuperare tende e locali che hanno subito danni.

Martina Rossi