
Camera di commercio: "Comunichiamo ai più giovani col simbolo che parifica i generi"
Quello dell’inclusività è uno dei temi più discussi del momento e anche nel linguaggio scritto e parlato sono state adottate soluzioni che parifichino uomini e donne. Una di queste, nei testi scritti, è la cosiddetta schwa, simbolo (equivale a una ’e’ capovolta) che viene usato per sostituire le vocali alla fine delle parole singolari così da evitare di dare connotazioni femminili o maschili e far sentire compreso anche chi non si identifica in un genere. Esiste anche la variante per il plurale (3) detta schwa lunga. Questi simboli sono ricorrenti soprattutto sui social, negli articoli dei blog ma quasi mai...