Fabrizio Curcio, capo del dipartimento nazionale della Protezione civile, è il nuovo commissario alla ricostruzione post alluvione. Forlì lo conobbe proprio in relazione alla catastrofe della primavera 2023. A giugno di quell’anno incontrò tutti gli uomini, arrivati da varie parti d’Italia, presso la Fiera (nella foto). E la sua indicazione, da parte del Governo, ha suscitato reazioni positive nella maggioranza di centrodestra.
"Grande soddisfazione" per la deputata Rosaria Tassinari (Forza Italia): "La sua esperienza e la sua profonda conoscenza delle dinamiche legate alla gestione delle emergenze saranno fondamentali per affrontare questa sfida cruciale per il nostro territorio. Sono certa che, grazie alla sua dedizione e al supporto delle istituzioni, si potranno portare avanti interventi concreti e tempestivi per garantire il ritorno alla normalità". "Abbiamo suggerito e richiesto una figura tecnica, di competenza – scrive Mirko De Carli del Popolo della Famiglia –, indispensabile per mettere ordine nell’attuale confusione tra ristori e piani speciali. Siamo soddisfatti. Mesi difficili e intensi attendono Curcio: gli emiliano-romagnoli non possono più aspettare".
Nei giorni scorsi si era concluso l’incarico del generale Francesco Paolo Figliuolo. "Il suo operato è stato fondamentale per la ricostruzione e l’inizio del percorso di ritorno alla normalità dopo le tragiche conseguenze della alluvione abbattutasi sull’Emilia-Romagna – ha detto Alice Buonguerrieri, deputata di Fratelli d’Italia –. A differenza di una sinistra complice della calamità che ha devastato il nostro territorio, il Governo Meloni e il generale hanno parlato con i fatti. Con 13 ordinanze mirate sono stati avviati oltre 7.000 interventi per la messa in sicurezza del territorio e per quanto riguarda la ricostruzione privata già il 75% delle domande di risarcimento presentate dalle famiglie e imprese alluvionate risulta coperto. Grazie al lavoro del generale Figliuolo i cittadini hanno potuto sentire ancora di più la vicinanza del Governo Meloni che per far fronte agli errori della sinistra ha stanziato oltre 7 miliardi per la ricostruzione post alluvione".
E anche Rosaria Tassinari gli aveva rivolto un pensiero: "La competenza, la capacità organizzativa e l’umanità del generale Figliuolo hanno rappresentato un punto di riferimento fondamentale in un momento così complesso per le nostre comunità. A nome mio personale e di tutti i cittadini delle regioni colpite, desidero esprimergli la nostra profonda gratitudine per il lavoro svolto, che rimarrà un esempio di efficienza e solidarietà istituzionale".