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Bilancio di previsione 2025-2027: Provincia investe su ricostruzione e scuole

Approvato il bilancio di previsione della Provincia per il 2025-2027: focus su ricostruzione post-alluvione e manutenzioni.

Provincia, ecco il bilancio. Strade e scuole, 6 milioni

Enzo Lattuca, sindaco di Cesena, con la fascia di presidente della Provincia

Lo scorso lunedì è stato adottato in consiglio provinciale il bilancio di previsione dell’ente per il triennio 2025-2027 e il 23 dicembre ne è prevista l’approvazione. L’esercizio 2025 ammonta a 132,7 milioni di euro in entrata e spesa (106,2 milioni nel 2024).

Le entrate tributarie ammontano a complessivi 32,3 milioni, di cui 15,5 derivanti dalle imposte sulle assicurazioni Rc auto e 12,9 milioni dall’imposta provinciale di trascrizione dei veicoli al Pra. Dallo Stato e da altri enti vengono trasferiti circa 19 milioni di euro per il funzionamento dell’ente, ma nel 2025 la Provincia dovrà versare allo Stato stesso 24,5 milioni di euro per il contributo obbligatorio al risanamento della finanza pubblica.

Le entrate in conto capitale ammontano a complessivi 54,1 milioni di cui 50,6 di contributi statali e regionali per la realizzazione di opere pubbliche e 3,5 di proventi da alienazione di beni patrimoniali. Le spese correnti sono previste in quasi 52,6 milioni di euro: la più consistente è quella per l’acquisto di beni e servizi per 14 milioni, poi la spesa per il personale di circa 8,4 milioni, a seguire le manutenzioni stradali straordinarie per 4 milioni e 2 milioni per le manutenzioni ordinarie degli edifici scolastici.

Le spese per investimenti ammontano in 67,5 milioni di euro su interventi legati alla ricostruzione post-alluvione, altri interventi sulle strade e scuole superiori.

"Il bilancio della Provincia è impegnativo – commenta il presidente, Enzo Lattuca – per l’ammontare degli investimenti previsti: la parte sulla ricostruzione post-alluvione, finanziata dalle ultime ordinanze commissariali è la più consistente e ci vedrà impegnati per i prossimi due anni, a cui si aggiungono i fondi Pnrr sulle scuole superiori. Sulla parte corrente, pur permanendo tutti i limiti della finanza delle Province, quest’anno abbiamo introdotto una novità prevedendo da subito 4 milioni sulle manutenzioni delle strade e 2 milioni sulle manutenzioni degli edifici scolastici per proseguire il lavoro di miglioramento delle infrastrutture e degli edifici iniziato in questi anni. Questa operazione è resa possibile attraverso l’abbattimento della quota capitale dei mutui con proventi da alienazioni. Siamo consapevoli che è necessario trovare delle strategie a lungo termine sia a livello nazionale che locale – conclude il presidente – per garantire un bilancio congruo a gestire le funzioni ora in essere alla provincia".