SERGIO TOMASELLI
Cronaca

Biblioteca Ruffilli, si riparte da qui. Trasferiti 20mila libri all’ex asilo: "Un luogo per giovani e imprese"

Inaugurati i locali in via Caterina Sforza, dov’era il Santarelli: "Università sempre più integrata con la città"

Biblioteca Ruffilli, si riparte da qui. Trasferiti 20mila libri all’ex asilo: "Un luogo per giovani e imprese"

Inaugurati i locali in via Caterina Sforza, dov’era il Santarelli: "Università sempre più integrata con la città"

Dallo scorso agosto, la biblioteca centrale ‘Roberto Ruffilli’, del campus universitario di Forlì, dedicata al docente e politico forlivese ucciso nel 1988 in un agguato delle Brigate Rosse, ha una nuova sede. Dopo l’inizio dei lavori di ristrutturazione nei locali di via Giacomo della Torre, nell’ex ospedale Morgagni che ospita ad oggi la sede forlivese dell’Alma Mater Studiorum, il polo bibliotecario ha trovato la sua casa temporanea in via Caterina Sforza 45 presso l’ex asilo Santarelli.

L’inaugurazione ufficiale nei nuovi locali è avvenuta ieri, alla presenza del presidente del campus di Forlì, Emanuele Menegatti, dell’assessora comunale all’università Paola Casara e del delegato universitario all’edilizia, prof Gian Luca Morini. Dei 140mila volumi che erano contenuti nel vecchio plesso, 20mila sono stati ricollocati all’interno del Santarelli per rispondere alle esigenze della comunità. "Trovare una nuova sede idonea che potesse sostituire i locali del padiglione Pallareti è stato un lavoro complicato, soprattutto per cercare di rimanere nei pressi del centro storico. Traslocare una biblioteca così imponente – spiega Menegatti – è stato possibile solamente grazie al lavoro e alla passione del personale della biblioteca e dell’amministrazione comunale, che ci ha concesso l’uso temporaneo di questa struttura. Si tratta di un ulteriore tassello nella collaborazione a favore dello sviluppo dell’insediamento universitario e della sua integrazione in città". Gli spazi di via Caterina Sforza hanno subìto dei recenti lavori di ammodernamento strutturali, conclusi nel dicembre 2023 e accolgono oggi non solo la sede della ’Ruffilli’, ma anche spazi e laboratori di co-working pensati per i giovani, le imprese e in particolare le start-up del territorio forlivese.

L’amministrazione comunale ha concesso ad uso gratuito al polo universitario i locali del Santarelli, in cui sono state ricavate 160 postazioni studio, in attesa del termine dei lavori della vecchia sede che, secondo le previsioni, dovrebbero durare circa due anni. "Vedere questo luogo così animato da studenti, ricercatori, docenti e cittadini è un grande beneficio per tutta la comunità", sottolinea l’assessora Casara, che continua: "Si è rigenerata anche la sua vocazione, che adesso tende verso le imprese e i giovani, per trattenere nel territorio i nostri talenti. Si tratta di un progetto condiviso di grande valore, andando a rinforzare il legame importante e già esistente con il campus universitario, che è diventato di diritto uno dei maggiori punti di forza della nostra città".