
Un’immagine della specialità: immersi nella natura, in boschi di collina e montagna, si tira ovviamente a bersagli finti e con archi senza mirino
Fra le varie specialità del tiro con l’arco ce ne è una poco conosciuta ma affascinante e d’impronta naturalistica: è il tiro di campagna o tiro ‘istintivo’. La competizione si svolge infatti in un contesto naturale, su percorsi nei boschi in collina o in montagna. Si usano archi tradizionali, senza mirini e altri accessori, tirando a sagome di animali con mira ‘istintiva’, ovvero senza conoscere la distanza del bersaglio e con ostacoli naturali. Il tutto, va precisato, avviene nel massimo rispetto dell’ambiente e assolutamente senza far male ad animali veri; anzi nei boschi si fanno incontri con lepri, caprioli e falchi e ci si ferma in silenzio ad ammirarli.
Il tiro con l’arco di campagna sta coinvolgendo sempre più appassionati, che si ritrovano per fare passeggiate tirando frecce nei boschi all’interno di apposti percorsi predisposti con sagome realistiche, ma anche per sfidarsi in appassionanti gare sotto l’egida della Fiarc (Federazione Italiana Arcieri tiro di Campagna).
A Forlì a fine novembre del 2021 è nata l’Asd Frecce di Romagna, che promuove il tiro con l’arco di campagna organizzando corsi, gare ed eventi promozionali. L’associazione è stata protagonista con un proprio stand e una linea di tiro il 14 settembre 2024 in piazza Saffi durante la sesta edizione di Sharing Breath-Forlì Capitale del Respiro e poi alla Magnalonga del 22 settembre a cura dell’Asi, facendo provare a centinaia di persone l’emozione del volo di una freccia.
Proprio nell’ottica di far conoscere questo sport a tutta la città l’Asd Fecce di Romagna terrà domani alla palestra del Liceo Artistico Canova un Open day gratuito, in cui tutti potranno provare a tirare, ovviamente nella massima sicurezza e sotto la guida di istruttori federali esperti. Si comincerà alle ore 16 (ingresso dal cancello del liceo in viale Salinatore) e si terminerà alle 19. Si tratta di un’opportunità unica in città per gli amanti della natura e dello sport all’aria aperta.
Dal 28 febbraio inizierà poi il nuovo corso, già il nono nei tre anni di vita delle Frecce di Romagna durante i quali sono stati formati più di una cinquantina di nuovi arcieri, corso in otto lezioni, metà in palestra e metà nel campo gara dell’associazione, che porterà gli allievi all’interno dello splendido bosco dell’Agriturismo La Ramiera a Piavola sulle colline cesenati, ad apprendere le basi del tiro con l’arco istintivo.
Per qualunque informazione si può consultare il sito web dell’associazione all’indirizzo www.freccediromagna.com dove si possono trovare anche i contatti del sodalizio.