Il calendario 2025 della azienda Babbini SpA di Civitella, appartente al Cangialeoni Group, è dedicato agli archi trionfali, alle antiche porte e alle barriere daziarie. La pubblicazione è stata redatta con la collaborazione di Marco Viroli e Gabriele Zelli, cultori di storia locale, e dei fotografi Tiziana Catani e Dervis Castellucci. Presenti anche brevi schede storiche dei manufatti le cui immagini sono contenute nel calendario. Si tratta dell’Arco di Augusto (Rimini), della Barriera Cavour (Cesena) e delle porte Serrata (Ravenna), Superiore (Bagnacavallo), San Nicolò (Castrocaro Terme), delle Chiavi (Faenza), dei Santi (Cesena), Fiorentina (Terra del Sole), dei Tre Santi (Bertinoro), Portaccia (Cusercoli, nella foto).
"La tradizione di erigere archi trionfali affonda le sue radici già nell’VIII secolo a.C. e si è mantenuta – scrivono i curatori - fino al termine della civiltà romana, nel V secolo d.C. Venivano costruiti per celebrare grandi imprese. A partire dal XIII secolo, invece, le città italiane iniziarono a dotarsi di mura difensive che, a seconda dell’importanza del centro abitato, potevano variare da semplici terrapieni a possenti cinte poligonali. Oltre a garantire una solida difesa, queste mura simboleggiavano anche potenza e ricchezza della città".
Oscar Bandini