MATTEO BONDI
Cronaca

All’Alberghiero Artusi torna ‘CucinArte’

Alla settima edizione l’iniziativa che sposa la creatività gastronomica con quella artistica. Tre le serate, la prima lunedì 26 febbraio

All’Alberghiero Artusi torna ‘CucinArte’

Tre date per poter degustare il meglio che la cucina possa proporre, il tutto in connubio con le creazioni artistiche di pittori e scultori locali: questa è la settima edizione di CucinArte, la rassegna biennale proposta dall’Istituto Alberghiero ‘Pellegrino Artusi’ di Forlimpopoli. "Dopo lo stop forzato dovuto alla pandemia, la manifestazione – spiega Mariella Pieri, dirigente scolastico – torna a deliziare i palati e gli occhi di un pubblico ormai affezionato con lo scopo di promuovere l’espressione dell’arte culinaria all’interno di una più ampia esperienza culturale, in cui l’arte della tavola e le espressioni artistiche della pittura e della scultura scoprono origini affini e mondi comunicanti, poiché alla base di ognuna di queste arti ci sono ispirazione, dedizione, creatività, un pizzico di disciplina ma soprattutto artigianato e tanta passione".

In calendario la prima delle tre date è quella di lunedì 26 febbraio; si proseguirà poi il 12 marzo e infine l’8 aprile. Ad accogliere i commensali sarà la grande sala dei ricevimenti dell’Istituto. Il programma prevede alle 19.40 una conferenza in aula magna dedicata alla presentazione del menù, dei vini abbinati e all’illustrazione delle opere degli artisti. A seguire la cena preparata dagli chef stellati che guideranno gli allievi dell’Alberghiero.

Negli anni molti sono stati i nomi illustri della cucina italiana che hanno presenziato all’evento: tra questi Cracco, Barbieri, Teverini, Corelli, Agostini e Camerucci. Il 26 a inaugurare la nuova edizione della rassegna saranno la tradizione, il territorio e la fantasia espressi da Matteo Tonin, chef dello storico ristorante La Buca sul Porto Canale di Cesenatico, accompagnato dalle creazioni plastiche dello scultore forlivese Antonio Giosa e dall’arte eclettica di Stefano Ricci, pittore, grafico, illustratore, fumettista e musicista.

Quindi, martedì 12 marzo sarà la volta dello chef riminese Enrico Croatti del ristorante Moebius di Milano, poi lo chef Alessandro Gilmozzi a capo del Ristorante ‘El Molin Essentia’ di Cavalese (Trento) sarà il protagonista della terza e ultima serata, quella di lunedì 8 aprile.

La prenotazione è obbligatoria, il contributo per ogni serata è di 60 euro a persona ed è da versare alla conferma della prenotazione stessa. E’ possibile abbonarsi a due cene al costo di 110 euro, mentre per tutte e tre le serate il contributo complessivo è di 160 euro (per informazioni e prenotazioni: 0543.740744 dalle ore 8 alle 13).