E’ partito il secondo ciclo di incontri del progetto ‘Alimentazione e botanica’ rivolto ai ragazzi e i bambini delle scuole dell’Unione dei Comuni della Romagna forlivese, che prevede l’osservazione delle piantine e delle diverse specie, lo studio dei grani antichi e autoctoni quali la ‘Bianchetta’ e ‘albigia e la macinatura dei chicchi di grano e la conseguente produzione di farina’.
Dopo un primo ciclo di incontri, che ha visto i giovani allievi impegnati sul tema della ‘Agricoltura ed ecologia’, gli alunni ora si cimentano con l’esperienza della produzione di farina. "Con questo secondo momento di incontri – dichiara Luigi Barilari, coordinatore del progetto gestito da Cooperdiem –, intendiamo portare in una semplice aiuola scolastica la meraviglia della biodiversità che la natura ci offre per farla conoscere ai bambini. In queste aiuole i ragazzi faranno crescere differenti varietà di grani antichi, erbe della flora spontanea messicola come il Fiordaliso, la Nigella, la Speroncella e molte altre specie ormai rare, ma sicuramente importanti da conoscere e conservare".
L’incontro è parte del progetto ‘Ben-Essere. Alimentazione e corretti stili di vita’, del Gal L’Altra Romagna e sostenuto dalla Regione Emilia Romagna e dall’Unione dei Comuni.
o. b.