
Un momento dell’incontro tra la cittadinanza e i dirigenti di Alea Ambiente
Circa cinquanta persone hanno partecipato al confronto pubblico svoltosi nel municipio di Castrocaro Terme e Terra del Sole tra i residenti nel territorio comunale e i vertici di Alea Ambiente. Chi ipotizzava un’atmosfera ‘vivace’, non ha sbagliato pronostico. Schierati nel salone consiliare su fronti opposti: da un lato, cittadini pronti a segnalare i disservizi, con l’Amministrazione comunale a soffiare sul collo della partecipata; dall’altro, i vertici di Alea, che hanno gettato acqua sul fuoco degli animi agitati.
"Fin dall’insediamento – ha premesso il sindaco Francesco Billi -, l’amministrazione ha avuto un rapporto di correttezza e collaborazione con Alea per avere risposte concrete sul miglioramento dei servizi di pulizia e raccolta dei rifiuti". Un dialogo che ora si estende alla cittadinanza.
Prima di analizzare le criticità specifiche, il direttore di Alea Gianluca Tapparini e il responsabile tecnico Andrea Bertozzi hanno illustrato molteplici iniziative in fase di attivazione. A partire dall’impiego nelle giornate di lunedì e mercoledì, di agenti accertatori pronti a sanzionare i comportamenti scorretti degli utenti. Per combattere l’inciviltà, Alea ha acquistato dieci fototrappole, che ruoteranno ogni due mesi, e altre ne saranno acquisite grazie alla vittoria di un bando Atersir. Trappole che vanno ad aggiungersi alle tre del Comune. Occhi tuttavia ancora spenti, in attesa di superare gli ostacoli operativi posti dal garante della privacy.
Capitolo centro storico. Per garantire il decoro è stato pianificato un turno supplementare di pulizia stradale, manuale e dei cestini: ai canonici martedì, giovedì e sabato, si aggiungeranno 3 ore di servizio domenicale, dalle 8 alle 11. Altra novità per il cuore cittadino sarà l’impiego ogni 20 giorni (il giovedì) della minispazzatrice elettrica per la raccolta dei piccoli rifiuti. In tutto il paese sarà potenziato anche lo spazzamento meccanico: il Comune potrà concordare nove spazzamenti extra oltre a quelli tradizionali. Saranno poi adottate stazioni automatizzate: già prevista una nell’area camper di via Biondina, proprio a fianco dell’ecocentro. Pianificati l’acquisto, la posa e la manutenzione di 206 nuovi cestini, un tempo appannaggio del Comune. Interessanti anche il progetto ‘Cirestodivetro’, che prevede per tutte le utenze Horeca (bar, ristoranti, ecc) la gratuità del servizio di ritiro settimanale del vetro trasparente.
Spazio quindi alle istanze dei cittadini. ‘Abbiamo atteso tanti anni interventi di riqualifica e valorizzazione del centro storico e adesso che il Comune vi sta investendo centinaia di migliaia di euro, nella zona di porta san Nicolò ci troviamo a fronteggiare una situazione igienico – sanitaria intollerabile" l’accusa di un residente. "Ce ne stiamo occupando da tempo – la replica di Bertozzi – e valutando ipotesi quali la collocazione di una ecoisola, anche se vorremmo evitare di togliere posti auto". Altri dissensi hanno riguardato poi i mancati ritiri nelle aree delle case sparse e gli abbandoni nelle campagne, da Bagnolo a Converselle, passando per Rio Cozzi e Sadurano. Sotto i riflettori, infine, il problema degli eventuali affitti in nero da mantenere monitorato per contenere i conseguenti abbandoni dei rifiuti.
Francesca Miccoli