Affitti, aiuti in arrivo: "Sosteniamo le famiglie con redditi più bassi"

Tornano i contributi per la rinegoziazione dei contratti di locazione: potranno beneficiarne inquilini e proprietari, 100% agli alluvionati.

Tornano anche quest’anno i contributi per la rinegoziazione dei contratti di locazione a sostegno di inquilini e proprietari di immobili. La Regione Emilia-Romagna ha introdotto un fondo per alleviare le difficoltà economiche delle famiglie e garantire una maggiore stabilità abitativa. L’iniziativa è particolarmente utile in un periodo di crisi economica, dove molti nuclei familiari faticano a sostenere i costi dell’affitto.

"L’avviso – spiega Pierluigi Rosetti, dirigente del servizio benessere sociale e partecipazione – verrà pubblicato oggi nell’albo pretorio del Comune e, successivamente, sarà diffuso anche nelle altre 14 località del Forlivese. Sono previste due tipologie di rinegoziazione: la riduzione dell’importo, di almeno il 20%, del contratto a canone libero o concordato per un tempo non inferiore a sei mesi. Il contributo varia in base alla durata: da 6 a 12 mesi la quota è di 1.500 euro, tra i 12 e i 18 mesi la cifra si alza fino a 2.500 euro e oltre i 18 mesi si arriva a 3mila euro. La seconda modalità per accedere ai fondi è la riduzione del canone di locazione con modifica della tipologia contrattuale da canone libero a concordato". Lo scopo dell’iniziativa è quello di ridurre la retta d’affitto per gli inquilini in difficoltà economica, con un Isee sotto i 35mila euro, mentre i proprietari ricevono un contributo che compensa parte della riduzione. "Il bando non ha scadenza – continua Rosetti – ed è particolarmente utile per entrambe le parti in causa: permette agli inquilini di alleviare il peso mensile dell’affitto per una gestione del bilancio familiare più sostenibile, allo stesso tempo i locatori hanno meno incertezza nella riscossione della pigione".

Nel 2023 sono pervenute al Comune 13 richieste di rinegoziazione per un apporto totale pari a oltre 28mila euro. L’Isee medio di coloro che lo scorso anno hanno fatto domanda è di circa 13mila euro. "Per chi è stato colpito dall’alluvione – spiega Rosetti – il contributo per contratti, di durata tra 6 e i 12 mesi, sarà del 100% e comunque non superiore a 1.500 euro. L’ufficio Casa è a disposizione per fornire tutte le informazioni e supportare le persone negli adempimenti burocratici. Inoltre, più saranno le richieste maggiori saranno i fondi destinati al distretto forlivese".

Questi contributi fanno parte di un programma di azioni più ampio a sostegno delle famiglie in difficoltà: "Il piano – conclude l’assessora al welfare, Angelica Sansavini – permette di tutelare sia l’inquilino che il proprietario. Grazie a questi sostegni economici l’affittuario non è costretto a cercare un nuovo alloggio che risulta essere sempre più difficile a causa anche dell’aumento della popolazione universitaria. Molto presto metteremo in campo nuove iniziative per tutelare i bisogni abitativi in città".

Valentina Paiano