Forlì, 25 gennaio 2019 - Ha riaperto i battenti, seppure per un’ora scarsa, l’aeroporto Ridolfi di Forlì. Ieri una rappresentanza istituzionale, guidata dal sottosegretario agli Interni Nicola Molteni ha effettuato una visita nell’area dell’infrastruttura. Molterni era accompagnato dal sottosegretario alla Giustizia, Jacopo Morrone (leghista come lui) e dai rappresentanti delle forze dell’ordine. Il primo a parlare è stato il manager di F.A. srl, la società che ha ottenuto la gestione dello scalo, Sandro Gasparrini: «Vogliamo riaprire in cento giorni lavorativi a partire da oggi», ha sintetizzato. Calendario alla mano, escludendo i weekend e i ponti, si arriverebbe a metà di giugno.
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Hanno parlato Molteni e poi Morrone. «Abbiamo avuto la possibilità di vedere il sito aeroportuale – spiega il sottosegretario –, che hanno già iniziato a ripulire e a sistemare». L’incontro è stato effettuato nell’aerostazione, dove in sostanza, quando il Ridolfi era funzionante, si imbarcavano i bagagli e venivano controllati i biglietti. «Il mio auspicio è che l’aeroporto apra prima dell’estate. Questo dipende ovviamente dagli imprenditori coinvolti nel progetto, che ringrazio per lo sforzo che stanno compiendo». Da parte del governo «ci sarà la massima collaborazione possibile», soprattutto sul versante riguardante le forze dell’ordine e i mezzi che saranno in dotazione all’aeroporto Ridolfi. «In base al volume dell’attività dello scalo, i comandi territoriali richiederanno ai ministeri competenti un preciso numero di rappresentanti delle forze dell’ordine e di mezzi». Il che, par di capire stando alla tempistica fornita dai diretti interessati, avverrà in questi mesi, così che in estate (salvo imprevisti), l’aeroporto possa tornare operativo.
«Il Ridolfi avrà un ruolo strategico nel nostro panorama aeroportuale. In questa occasione abbiamo voluto far sentire la vicinanza del governo. Da parte nostra ci sarà la massima collaborazione e disponibilità». Tra i presenti ieri il viceprefetto Giovanna Longhi, il questore Loretta Bignardi, il comandante provinciale dei carabinieri Fabio Coppolino e il comandante della Guardia di Finanza di Forlì-Cesena Ugo Poggi. Tra i politici presenti il fronte leghista era rappresentato anche dal consigliere regionale Massimiliano Pompignoli e dal segretario territoriale Andrea Cintorino. Tra gli intervenuti infine anche il candidato sindaco Gian Luca Zattini. Tutti con le dita incrociata, per fare sì che per il Ridolfi questa sia la volta buona.