STEFANO BENZONI
Cronaca

Addio mitica Miranda. Cordoglio per la ginnasta:: "Portabandiera della città"

Il sindaco Zattini e l’assessore Bravi ricordano l’atleta che aprì la sfilata azzurra alle Olimpiadi di Helsinki nel ’52 come alfiere dello sport forlivese. E annunciano: "Celebreremo la sua figura all’apertura del prossimo consiglio comunale".

La scomparsa della grande ginnasta Miranda Cicognani avvenuta martedì e tenuta riservata dal marito Ennio Tassani e dai figli Andrea e Sergio, una volta diventata di dominio pubblico ha suscitato vasto cordoglio e tante reazioni a livello ovviamente locale, ma anche in ambito nazionale vista la caratura del personaggio.

Non poteva mancare così il ricordo del presidente del Coni nazionale Giovanni Malagò che, interpretando i sentimenti dell’intero movimento, "si unisce al cordoglio dei parenti e della famiglia della ginnasta per la perdita di una delle protagoniste della disciplina e di un’apripista del genere femminile nello sport olimpico italiano".

Sentito inoltre il ricordo del sindaco Gian Luca Zattini e dell’assessore allo sport Kevin Bravi: "Con profondo dolore – esprimono in una nota congiunta emessa nel primo pomeriggio di ieri – abbiamo appreso la notizia della scomparsa di Miranda Cicognani, atleta di rango internazionale, cittadina di grande senso civico e immortale portabandiera dello sport forlivese. Alle Olimpiadi di Helsinki del 1952, l’immagine della nostra giovanissima concittadina che portava il Tricolore aprendo il passaggio della squadra azzurra fu motivo, allora come nei decenni a seguire, di una soddisfazione straordinaria che in quegli anni difficili della Ricostruzione innescò speranza ed entusiasmi".

Il sindaco e l’assessore allo sport ripercorrono poi altri momenti e aspetti della sua vita sportiva: "Miranda Cicognani – scrivono – prese parte a tre edizioni consecutive dei Giochi. Lei e la ginnastica divennero in quel periodo un segno distintivo di Forlì nel mondo. Insieme a Miranda, infatti, la sorella Rosella, Gabriella Santarelli e Wanda Soprani raggiunsero i livelli della partecipazione olimpica, mentre in ambito dirigenziale iniziava la sfolgorante carriera di Bruno Grandi. In questo triste momento, a nome dell’Amministrazione comunale – aggiungono –, ci uniamo al dolore dei familiari, del mondo sportivo, degli amici e degli estimatori, esprimendo i sentimenti di cordoglio, stringendoci a loro in un abbraccio di stima e riconoscenza. Ricorderemo Miranda Cicognani in apertura del prossimo Consiglio comunale, nella sede istituzionale di massima autorevolezza, tributando a Lei il riconoscimento che si deve ai Grandi forlivesi".

Da segnalare anche il ricordo della grande ginnasta da parte di Albert Bentivogli, capogruppo in consiglio comunale della Lega: "Esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia della nostra concittadina Miranda Cicognani. Un’atleta di livello internazionale, che ha saputo eguagliare le presenze olimpiche delle più grandi ginnaste del mondo. Prima donna portabandiera italiana della storia dei Giochi olimpici estivi. Dopo Bruno Grandi perdiamo un’altro pezzo della storia della ginnastica artistica mondiale. Certo – comclude – che verrà ricordata in qualche modo all’interno del nuovo museo della ginnastica".