Ultimo saluto oggi alle 10.30, nella chiesa di San Giovanni Evangelista di via Angeloni 50, a Roberto Mastri, 60 anni, docente di storia e filosofia a Bologna ma forlivese d’origine e sempre presente nella sua terra dove tornava a travare la sua famiglia; il padre è stato geometra e socio dell’impresa edile Soles.
Dopo la formazione al liceo, Mastri ha intrapreso la carriera scolastica dedicandosi all’insegnamento e all’educazione dei giovani che dopo la laurea in filosofia a Bologna lo ha portato ad avere incarichi da docente e dirigente. Ha sempre coltivato lo studio e la passione per la filosofia e la storia, trasmettendole agli studenti che seguiva pure durante le attività extrascolastiche e le gite. Sin dagli inizi del suo incarico professionale a scuola, Mastri s’è interessato alle applicazioni dell’informatica alla didattica, anticipando i tempi e le metodologie ed elaborando anche un linguaggio di programmazione ipertestuale basato su "tag" molto simile all’HTML che presentò in convegni nazionali scientifico-informatici.
Studiando la rete e le opportunità di internet, Mastri confezionò nel 1997 uno strumento informatico Webpatente per l’esame di guida automobilistica; sviluppò le prime applicazioni per l’impiego delle tecnologie informatiche e telematiche per i registri elettronici, le circolari via mail, le lezioni in Power Point, i registrare le presenze e la frequenza e per inviare i voti degli scrutini telematicamente. Mastri stato vicepreside alle scuole Malpighi di Bologna, del cui liceo era tuttora apprezzato professore di Filosofia e Storia. Fra le sue passioni extrascolastiche, la musica, l’astronomia, l’astronautica; sapeva coniugare la riflessione filosofica con l’osservazione scientifica insieme alla sua profonda fede cattolica. Da giovane si esibì anche nel gruppo pop-folk dei "Crackers"; era tifoso interista e gran camminatore, e per questa sua multiforme passione sapeva rendere le sue lezioni interessanti per gli studenti.
"Era ormai consumato dalla malattia ma sereno – ha comunicato la scuola Malpighi dando l’annuncio della morte – riconoscente per la compagnia di chi gli è stato vicino. Ha confidato fino all’ultimo la gratitudine per il lavoro che ha potuto fare a scuola durante la sua vita. Noi tutti gli siamo grati perché attraverso di lui abbiamo imparato cosa sono la dedizione e la passione per l’insegnamento". Moltissimi studenti forlivesi ricordano Mastri per la sua eleganza, per il rigore professionale e per lo stile umano con cui approcciava le lezioni e le amicizie.
Alessandro Rondoni