REDAZIONE FORLÌ

Accoglienza, scontro in maggioranza. Mezzacapo contesta la Sansavini

L’ex vicesindaco contrario a due progetti per il centro: "Errore colossale"

L’ex vicesindaco contrario a due progetti per il centro: "Errore colossale"

L’ex vicesindaco contrario a due progetti per il centro: "Errore colossale"

"È un errore colossale. In questo modo si rischia di vanificare il lavoro dei 5 anni appena trascorsi. Come Lega siamo pronti a sostenere tutti i residenti che hanno già manifestato preoccupazione con apposita raccolta firme e, se necessario, anche con manifestazioni di protesta". Le parole di Daniele Mezzacapo, candidato in Regione per il carroccio, ma anche consigliere comunale di maggioranza, non lasciano spazio a dubbi: il progetto dell’assessora Angelica Sansavini, della ‘stazione di posta’ in via Marsala 7 e dell’housing first in corso Garibaldi 319 verrà osteggiato da una parte della stessa maggioranza.

Si tratta di progetti finanziati dal Pnrr che prevedono una ‘stazione di posta’, cioè l’apertura di uno sportello pubblico per la presa in carico di persone senza fissa dimora, un ambulatorio e posti letto per l’accoglienza, e un housing first, cioè 13 posti letto inseriti in un percorso di integrazione in un contesto abitativo autonomo. "In via Marsala negli ultimi 5 anni siamo intervenuti, quando ero vicesindaco e assessore con delega alla sicurezza – ricorda Mezzacapo –, sistemando il parcheggio interrato destinato ai Carabinieri proprio per contrastare il degrado. In corso Garibaldi, invece, insistono situazioni molto particolari, dove tra inquilini c’è un equilibrio precario. In più nel progetto di riqualificazione si pensava di destinare i parcheggi alla Polizia di Stato. L’idea dell’assessore Angelica Sansavini, quindi, è una follia".

L’idea del candidato consigliere regionale per i 4 negozi di via Marsala era quella di collocarvi il presidio di Polizia locale. "Con questa scelta si rischia di mettere a repentaglio il lavoro fatto fino a qui – conclude Mezzacapo –. Tutto questo non ha una logica: se si facesse come indicato da Sansavini, un’idea palesemente di sinistra, si andrebbero ad aggiungere problemi a problemi, in un contesto, il centro storico, che non può permettersi ulteriori situazioni di degrado. Abbiamo già ricevuto manifestazioni di preoccupazione da parte dei residenti. Fermiamo questo progetto, proseguire – ripete in conclusione l’ex vicesindaco – sarebbe un errore colossale".

Matteo Bondi