La protesta di Daniela Salerno, residente del posto, dopo il terribile sinistro in cui è rimasto coinvolto il figlio
Che gli alberi siano preziosi per l’ambiente e per la qualità della vita è un dato di fatto che non serve ribadire, ma ci sono circostanze – e questa non è la prima in città – che spingono i cittadini a chiederne a gran voce l’abbattimento. A farlo, in questo caso, è Daniela Salerno (foto a fianco), forlivese residente in via Lughese, che proprio in questi giorni ha avviato una raccolta firme per chiedere l’abbattimento del viale di platani che costeggia la sua strada. "La Lughese – spiega – è l’unica via alberata rimasta in zona. Parliamo di platani secolari con scarsissima manutenzione, infatti attorno agli alberi troviamo la vegetazione incolta, al punto che uscire dalle abitazioni diventa davvero molto difficile. Non mi sembra giusto che ogni contadino della zona debba tagliare l’erba della strada quando anche noi paghiamo le tasse. Inoltre quando tira vento o piove noi residenti dobbiamo fare slalom tra i rami a terra, oppure allungare la strada per raggiungere casa nostra in sicurezza".
All’elenco si aggiungono altri problemi, non tutti collegati alle alberature: "Non abbiamo illuminazione e le piste ciclabili ci sono solo dopo la scuola materna e sono comunque poco praticabili a causa delle radici. Più volte ho chiesto che venisse fatta manutenzione, rivolgendomi sia al Comune che alla Provincia, ma non ho mai avuto riscontri". A muovere Daniela Salerno verso la soluzione della raccolta firme è stato un evento che, il 31 luglio, ha visto protagonista suo figlio: "Erano le 12.45 quando mio figlio, alla guida, ha avuto un malore improvviso e ha avuto un incidente (foto sotto). Sappiamo bene cosa può succedere se, alla guida, si va a sbattere contro un platano… Noi siamo stati baciati dalla fortuna. Al Pronto soccorso, parlando con i medici, loro mi hanno spiegato che purtroppo incidenti simili capitano spesso proprio nella Lughese, difatti: domenica 11 agosto ce n’è stato un altro".
Ecco, allora che Daniela Salerno ha imbracciato fogli e penne e ha deciso di chiedere ai cittadini di sottoscrivere una petizione: "Mi rivolgo ai residenti, ma anche a coloro che praticano la via Lughese per lavoro. Una volta che avrò raccolto le sottoscrizioni le farò avere a Comune e Provincia. La mia richiesta è che vengano abbattuti tutti i platani ormai vecchi , partendo dalla via Gorizia fino alla fine di via Lughese, a Villafranca".
Daniela non teme le proteste degli ambientalisti e di quanti hanno caro il valore ecologico ed estetico delle antiche alberature: "Possono venire a parlare con me, così gli spiego due cose a voce".
Sofia Nardi