A San Benedetto la celebrazione della Liberazione

Banda e ricostruzione storica di fronte alla casa natale della partigiana Iris Versari .

A San Benedetto la celebrazione della Liberazione

Il. sindaco Maurizio Monti, i rappresentanti dell’Anpi e la banda cittadina

Il Comune di Portico e San Benedetto e l’Anpi Val Montone ‘Iris Versari’ hanno celebrato domenica mattina a San Benedetto in Alpe, davanti alla casa natale della partigiana Iris Versari, l’ottantesimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo del Comune dell’alta valle del Montone, avvenuta fra il 21 e 22 ottobre 1944.

La manifestazione è stata introdotta dalla presidente dell’Anpi locale Sonia Bendoni e dai saluti di un rappresentante dell’Anpi provinciale e del sindaco Maurizio Monti. E’ seguita la ricostruzione storica del periodo, a cura di Pierluigi Farolfi, storico locale e autore di vari libri di storia, fra cui ‘Ponti di pietra’ (sugli antichi ponti della vallate forlivesi) e ‘Facinorosi pontifici’ sulla banda del Passatore, dopo la cattura del capo, avvenuta negli anni 1851-1857.

Ha prestato servizio un gruppo di musicisti della Banda cittadina di Portico e San Benedetta, diretta da Laura Bartolini, che ha eseguito alcuni canti partigiani, fra cui Bella Ciao. Durante il passaggio del Fronte dell’ultima guerra mondiale la valle del Montone, sulla famosa Linea Gotica, subì oltre quattro mesi di scontri fra Alleati che risalivano l’Italia e arrivavano nella valle da Firenze e le truppe tedesche in ritirata.

Sotto i bombardamenti, le cannonate e gli sconti, gli abitanti della valle subirono molti danni con morti e feriti anche civili, nonché lo sfollamento che si fermo ad un chilometro sopra Portico, dove in seguito fu eretta una cappella votiva o Grotta di Lourdes. Durante la celebrazione è stata ricordata anche la partigiana del Battaglione Corbari, Iris Versari, nata a San Benedetto il 12 dicembre 1922 e morta il 18 agosto 1944 a Cornio di San Valentino, durante la cattura dei vertici della Banda di Silvio Corbari.

Quinto Cappelli