REDAZIONE FORLÌ

A domicilio non solo pizza: anche impasto e ingredienti

Kristal, ristorante da asporto: "In questo periodo tutti cucinano da soli Noi offriamo la materia prima già lievitata e anche le istruzioni"

Chi, durante il lungo periodo di quarantena appena terminato, non ha provato almeno una volta a preparare la pizza a casa? A volte l’operazione si è conclusa con successo, altre volte invece il risultato è stato un po’ deludente: lievito introvabile, cornicione bruciato o dosi sbagliate sono solo alcuni dei vari problemi che può incontrare un pizzaiolo in erba. Hanno deciso di affrontare il problema tre ragazzi Daniele Fiume, Daphne Zenoni e Francesca Galli della pizzeria Kristal in corso Diaz: "Abbiamo deciso di mettere in vendita anche con servizio a domicilio dei kit che abbiamo chiamato ‘pizza puzzle’ – spiega Daphne –. Si tratta di un contenitore all’interno del quale disporremo tutti gli ingredienti per preparare la pizza a casa in autonomia".

In sostanza, la pizzeria non fa solo la consegna a domicilio del piatto pronto, ma per chi vuole anche degli ingredienti per cucinare (a prezzo ovviamente inferiore). Nel ‘kit base’, quello per la pizza margherita, si trova una pallina di impasto già lievitato, oltre alla giusta dose di pomodoro e mozzarella. Chi vuole, però, può scegliere anche il kit con le varie aggiunte per personalizzare la pizza in base al proprio gusto. "Il kit base lo vendiamo a 4.50 euro – prosegue Daphne –, cinquanta centesimi in meno della margherita già pronta che prepariamo in pizzeria".

Ma qual è il vantaggio di acquistare una ‘pizza puzzle’ da rimontare a casa propria? Diversi, secondo Daphne Zenoni: "Acquistare separatamente tutti gli ingredienti avrebbe un costo decisamente maggiore, inoltre cimentarsi con una pizza senza essere particolarmente ferrati può esporre a molti errori, senza contare i lunghissimi tempi di lievitazione necessari per fare una buona pizza che possono mettere a dura prova la pazienza di chi non la fa per mestiere. Il nostro kit, invece, ha un prezzo decisamente abbordabile, alleggerisce il lavoro e senza dubbio il risultato sarà un’ottima pizza, anche perché in ogni scatola alleghiamo le istruzioni e i trucchi per avere un prodotto perfetto a casa propria".

L’ingegnosa idea è venuta ai ragazzi della pizzeria Kristal per fare fronte a una crisi che, ormai da mesi, li sta mettendo in difficoltà: "Noi avevamo aperto da poco – raccontano –. L’inaugurazione risale solo a sei mesi fa. Stavamo appena cominciando a farci una clientela quando il virus ha cambiato improvvisamente le cose. Abbiamo continuato sempre a lavorare con il servizio a domicilio e, più tardi, anche quello da asporto, ma non nascondiamo che le cose si stanno facendo molto dure". In questi casi ciò che serve è un’idea: "Abbiamo deciso di dare fondo alla nostra fantasia adeguandoci al momento. Abbiamo visto che durante il lockdown tutti si sono improvvisati un po’ pizzaioli e c’è più voglia di panificare e impastare in casa, così quella della ‘pizza puzzle’ ci sembra una risposta adeguata a questa tendenza, nella speranza che i clienti vogliano darci fiducia e, scegliendoci, offrirci una mano per questa difficile ripartenza". Sofia Nardi