SOFIA NARDI
Cronaca

A Capo Nord in Panda: "Una mezza follia per confermare l’amore a 30 anni dalle nozze"

Igor, 51 anni, ha preparato da solo l’auto per l’avventura con Elisa: "Abbiamo attraversato sei Stati, con paesaggi meravigliosi"

Igor, 51 anni, ha preparato da solo l’auto per l’avventura con Elisa "Abbiamo attraversato sei Stati, con paesaggi meravigliosi".

Igor, 51 anni, ha preparato da solo l’auto per l’avventura con Elisa "Abbiamo attraversato sei Stati, con paesaggi meravigliosi".

Forlì, 29 agosto 2024 – Fino a Capo Nord a bordo di una vecchia Panda. Questa la missione compiuta dai forlivesi Elisa Monti e Igor Zavoli che sono partiti da Forlì il 29 luglio e sono rientrati a casa giovedì 22 agosto, dopo aver attraversato sei Stati ed essersi riempiti il cuore di esperienze vissute insieme. Quale modo migliore per festeggiare i trent’anni di matrimonio? Il loro anniversario, infatti, cadrà mercoledì 4 settembre.

"Ci siamo sposati a 21 anni, ora ne abbiamo 51 – raccontano –. Tutti ci dicevano che non saremmo durati, ma del resto ci hanno detto anche che non saremmo mai riusciti a raggiungere Capo Nord nel modo in cui avevamo progettato. Ancora una volta abbiamo dimostrato che, in molti casi, volere è potere". Elisa è parrucchiera, Igor operaio alla Marcegaglia. Da molti anni, tra un viaggio e l’altro, programmavano proprio questa avventura: "Io sono appassionato di auto – racconta Igor – e, insieme a Elisa, ho già visitato molti paesi a bordo di una vecchia Cinquecento. Sapevo, però, che non era un mezzo adatto per arrivare a Capo Nord, così ho virato su una Panda: l’ho messa a posto tutta da solo, nell’arco di due o tre anni".

Poi, finalmente, questa estate è arrivato il momento giusto: "Sapevamo che era una mezza follia, un po’ per l’auto che avevamo scelto, un po’ perché non conosciamo l’inglese, ma ci siamo informati tanto e abbiamo deciso di buttarci". La partenza è avvenuta da Forlì, "poi siamo risaliti attraversando Austria, Germania, Danimarca e Norvegia, fino alla Finlandia per poi ridiscendere dalla Svezia". Molte notti Elisa e Igor le hanno passate in tenda: "Non l’avevamo mai fatto, ma è stato bellissimo svegliarsi in mezzo alla natura, sentirsi del tutto liberi".

Disavventure? Di poco conto: "Una volta abbiamo preso una multa salata perché non avevamo parcheggiato nel posto giusto, per il resto il problema più grosso è stato il cibo: a parte il salmone erano pochi i gusti che incontravano il nostro palato".

I bei ricordi, invece, sono tantissimi: "La città che ci è piaciuta di più, forse, è stata Stoccolma – raccontano –, ma a essere davvero indimenticabili sono i paesaggi della Norvegia: è un Paese dalla natura incontaminata, le renne ci attraversavano la strada, abbiamo visto scorci in cui il mare incontrava le montagne, poi i fiordi, le scogliere… Non ci sono parole per tutta la bellezza che abbiamo incontrato". Fino al culmine, a Capo Nord: "Siamo scesi dalla macchina e ci siamo messi a correre per arrivare sotto al famoso mappamondo. Eravamo felicissimi di essere lì". Traguardo raggiunto, quindi, in tutti i sensi: non solo l’avventura del viaggio, ma anche quello di una vita felice insieme.