In questo luogo, lungo la via principale del paese, che fa angolo con un borghetto coperto dal nome strano Calgheria e confinante con un’artistica bottega di ceramica, gli scaffali dei libri si allungano oltre la porta anche nella facciata, quasi fino ad una panchina di matite colorate, come per dire ai passanti, ai turisti e ai tanti pellegrini dei vari Cammini di Assisi, di Sant’Antonio e di Dante (poco più in giù è nato Folco Portinari, il padre della Beatrice di Dante, il Sommo Poeta qui in esilio): Venite, entrate, prendeteci, portateci con voi a casa oppure lungo i sentieri d’Italia.
Anche dai vostri zaini, saremo fedeli compagni del vostro andare pensosi, curiosi di scoprire con voi le bellezze della natura oppure le città o i santuari verso cui siete diretti.