Stefano Bonaccini (foto Serra)
Forlì, 23 dicembre 2019 - La sconfitta alle ultime amministrative, che ha portato il centro destra alla guida della città per la prima volta, brucia ancora. Non è dunque casuale la scelta di Stefano Bonaccini, candidato alla presidenza della Regione per il centro sinistra, di chiudere la sua campagna elettorale a Forlì. L’appuntamento è per venerdì 24 gennaio 2020 (si voterà il 26) al Palafiera, in via Punta di Ferro.
"Andiamo lì dove abbiamo perso alle ultime amministrative, con l’umiltà di chi vuole ripartire dagli errori ma anche la forza delle nostre proposte per l’Emilia-Romagna e non contro qualcuno – spiega Bonaccini in una nota –. Di fronte ad avversari che pensano solo a denigrare la nostra regione, descrivendola ogni giorno come una terra da liberare, dove la sanità è allo sfacelo, i servizi non funzionano e lavora o fa impresa solo chi è raccomandato. Non hanno un progetto per la nostra terra ma un solo scopo: mandare a casa il Governo nazionale. Ma il 26 gennaio si vota per l’Emilia-Romagna".
"Siamo davvero molto contenti che il presidente Bonaccini abbia scelto Forlì per chiudere la campagna elettorale. Il nostro territorio sta largamente dimostrando una grande voglia di riscossa e partecipazione democratica, contro sovranismi e populismi leghisti che vogliono trasformare queste elezioni in un plebiscito per il loro leader, a discapito dei cittadini emiliano-romagnoli", commenta il segretario territoriale Pd Daniele Valbonesi.
