MATTEO BIONDI
Cronaca

Sta nascendo il Villaggio della bicicletta

Lavori a Forlimpopoli nell’area dell’ex Sfir: 70mila metri quadri vengono recuperati dall’azienda Brn Bike Parts, investimento di 15 milioni

di Matteo Biondi

L’inaugurazione è già fissata per giugno 2022: un anno esatto per vedere completamente finito e funzionante il primo villaggio in Italia dedicato alla bicicletta. E’ stato presentato ieri, all’interno della suggestiva cornice della Chiesa dei Servi a Casa Artusi, ‘BRN Village’: il primo villaggio interamente dedicato al mondo del ciclismo e del benessere in Italia. Un’area di circa 70.000 metri quadrati di verde a uso pubblico, piste ciclabili, pump track (percorso sterrato) e bike café.

A realizzare il tutto è BRN Bike Parts, azienda leader in Italia nella distribuzione di componenti e accessori per la bici, con oltre 2.500 punti vendita in Italia e oltre 500 in Europa, che trasferirà qui anche la nuova sede operativa: 15.500 metri quadrati fra area logistica e direzionale, e che al momento dà lavoro nell’attuale stabilimento a 60 dipendenti. Sede e parco andranno a riqualificare una consistente parte dell’area dell’ex zuccherificio Sfir, chiuso nel 2006 e dismessa.

"Benessere e sostenibilità sono principi anche della città Artusiana – ha esordito la sindaca, Milena Garavini, salutando gli intervenuti –, per questo abbiamo seguito con grande interesse e partecipazione questo progetto sin dall’inizio. Una visione che coniuga l’idea imprenditoriale di una grande realtà con un rimando sociale notevole dedicato al mondo della bici e della sostenibilità. Speriamo che questo esempio possa essere volano per l’intera riqualificazione dell’area ex Sfir e Orbat".

A tenere a battesimo la presentazione del progetto anche il ct della nazionale maschile di ciclismo, nonché presidente di Apt Servizi, azienda di promozione turistica della Regione Emilia-Romagna, il faentino Davide Cassani. "Il fatto che io sia presidente di Apt Servizi – ha affermato il ct della nazionale – già la dice lunga su quanto l’Emilia-Romagna punti al turismo attivo. In questo progetto si unisce pubblico e privato, si fa così squadra. Non vedo l’ora di poterlo vedere completamente realizzato".

All’interno del parco troveranno dimora 500 alberi, due chilometri di piste ciclopedonali che si intrecceranno con le vie ciclabili che portano poi a Forlì e Forlimpopoli. In quest’area avranno spazio tre piste dedicate ai ciclisti di oggi e di domani: da un lato, infatti, il tracciato didattico in manto gommato progettato per l’educazione civica e stradale, che sarà a disposizione di tutte le organizzazioni e le scuole del territorio, che potranno avvalersi anche di un’aula didattica; dall’altro due pump track, percorsi tecnici per la mountain bike e il freestyle, per un totale di 342 metri lineari e uno sviluppo complessivo di 3.200 metri quadrati: sarà l’area pump track più grande d’Italia.

"Un’opera fortemente legata al territorio – ha spiegato Gianluca Bernardi, titolare di BRN Bike Parts –, con la maggior parte delle aziende coinvolte nella realizzazione del progetto sono locali, così da rendere il BRN Village un vero e proprio ‘parco a km 0’ anche dal punto di vista realizzativo. Una sfida importante per BRN, per un investimento complessivo che supera i 15 milioni di euro. Siamo felici e orgogliosi di questo progetto, speriamo che contribuisca a diffondere e rafforzare la cultura del ciclismo, della mobilità sostenibile e del benessere nel nostro paese".

L’azienda Bernardi è attiva a Forlimpopoli da tre generazioni come punto di rivendita di ricambi per biciclette. Con l’avvento della terza generazione, i fratelli Gianluca e Marco, l’azienda è diventata BRN Bike Parts espandendosi anno dopo anno, fino a diventare leader in Italia per la componentistica delle biciclette con un fatturato annuo salito fino a 16 milioni di euro.