Domenica, dopo il gran vento che aveva soffiato nei giorni precedenti, il clima è tornato mite e soleggiato: quella che si può definire ’proprio una bella giornata’. Ideale per una bella passeggiata ammirando i colori vivaci della primavera, magari, e quale migliore occasione per rendere ancora più bello il paesaggio che ci circonda?
E’ nata così, da un’iniziativa spontanea, l’idea di ripulitura dei parcheggi e dei parchi di Fratta Terme promossa da una ragazza di prima media, Adele Suzzi di 11 anni. L’appuntamento era alle 15 nel parcheggio della piscina, in via Superga, e all’appello lanciato dall’undicenne hanno risposto in 15 persone che, armate di guanti, sacchi e pettorina sgargianti, si sono messe di buona lena a raccogliere rifiuti abbandonati di ogni sorta per poi destinarli alla raccolta differenziata.
"A scuola ci hanno fatto vedere il tempo che ci mette un rifiuto a degradarsi – spiega la giovane abitante di Fratta –, da quel giorno quando vado a fare una passeggiata mi porto sempre dietro un sacchetto dove riporre i rifiuti che trovo. Alcuni, vedendomi, mi danno anche una mano, altri invece lodano l’iniziativa, così mi è venuta l’idea, spronata anche da alcuni amici, di proporre una giornata nella quale ritrovarci e andare insieme a pulire il nostro paese. Ho fatto stampare alcuni volantini scritti a mano da me con un contatto whatsapp e li attaccati alle fermate del bus, così che tutti potessero vederli".
A rispondere all’iniziativa anche l’assessore Raffaele Trombini, residente proprio a Fratta, che si è fatto carico di contattare Alea Ambiente per concordare una fornitura di guanti, pettorine, sacchi e la raccolta dei sacchi il lunedì mattina. "In quindici mi hanno contattata per dire che ci sarebbero stati – spiega Adele –. C’erano anche altri ragazzi, come me, alcuni residenti di altre frazioni e tre di Cesena. Abbiamo iniziato pulendo il parcheggio della piscina, poi siamo andati in piazza Colitto e di qui ci siamo spostati in altridue parchi nelle vicinanze. In tutto tre ore di raccolta per riempire 17 sacchi. Abbiamo differenziato tutto quello che potevamo".
Il progetto di Adele, però, non è certo terminato qui: "Ora continuerò a pulire da sola quando vado a fare una passeggiata, ma già vorrei organizzare un’altra giornata nella quale andare per le vie di campagna, dove si vedono molti rifiuti abbandonati nei fossi. Credo che iniziative come questa siano importanti per tenere pulito l’ambiente, ma tutto sarebbe molto più facile se le persone fossero più civili e non buttassero rifiuti dove capita, ma negli appositi contenitori a casa loro".
Matteo Bondi