REDAZIONE FORLÌ

Il blues da dietro le sbarre E domani tocca all’Indaco Trio

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Con ‘Prison Songbook’ si apre un altro weekend all’Ottantadue Music Club. Si parte come sempre dal blues con un progetto in cui questa sera la cantante Sara Piolanti ed il chitarrista Marco Vignazia faranno rivivere il ruolo che questo genere musicale ha avuto nelle carceri tra gli anni ‘20 e gli anni ’50.

Da registrazioni sono emersi sia il passato da detenuti di famosi bluesman, come Leadbelly, Bukka White e Robert Pete Williams, sia figure di artisti sconosciuti. Come si può immaginare, in simili casi l’aspetto artistico intreccia quello sociale relativo al lungo ed ancora incompleto cammino di integrazione del popolo afroamericano nella realtà statunitense.

Se l’appuntamento di questa sera in corso Garibaldi 82 rientra nel Forlì Blues Festival, domani sarà la volta del Forlì Jazz Festival che ospiterà l’Indaco Trio, formazione tutta al femminile, capitanata dalla voce di Silvia Donati (foto) e completata da Camilla Missio (contrabbasso) e da Francesca Bertazzo (chitarra e voce). ‘D’amore e d’orgoglio’ è il titolo del concerto dedicato a Billie Holiday e Nina Simone. Per quanto riguarda il trio, è stato scelto il nome ‘Indaco’ perché "è il colore spalmato – spiega Silvia Donati – tra il blue e il viola della saudagi e del blues. Il titolo passa per le parole ‘d’amore e d’orgoglio’ di Lady D".

In entrambe le serate la musica avrà inizio alle 22.05, ma sarà possibile cenare dalle 20 (è consigliata la prenotazione al 370.3664372). Per informazioni: 366.1512799. È richiesto il Green pass.

Stefania Navacchia