STEFANO MANFREDINI
Sport

La Spal perde anche con la Vis Pesaro, fatale ancora un corner

Partita avara di emozioni. Deludente la prestazione dei biancazzurri, decisivo un gol di Paganini

Spal-Vis Pesaro, 18^ giornata campionato serie C. In foto Matteo Bruscagin (Businesspress)

Spal-Vis Pesaro, 18^ giornata campionato serie C. In foto Matteo Bruscagin (Businesspress)

Ferrara, 8 dicembre 2024 – No, il tracollo di Pontedera non è stato un episodio. La prestazione fornita con la Vis Pesaro non è sconcertante come quella coi granata, ma la squadra di Dossena perde ancora. Rimediando la decima sconfitta in 18 gare di campionato con l'ennesima rete decisiva subita sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Mister Dossena conferma in blocco la formazione che ha fatto scena muta sul campo del Pontedera, lasciando come previsto inizialmente in panchina il rientrante Arena.

A centrocampo quarta di fila da titolare per Radrezza, tornato prima scelta in cabina di regia. Le scorie dell'umiliazione rimediata allo stadio Mannucci non spariscono certo in una manciata di giorni, con la curva Ovest che si fa portavoce della rabbia e della frustrazione del popolo biancazzurro esponendo una serie di striscioni che prendono di mira la squadra di Dossena, la società di via Copparo e soprattutto il presidente Tacopina, nuovamente invitato a vendere e andarsene.

La partita è avara di emozioni, con gli ospiti che ci provano con maggiore convinzione fino alla rete sugli sviluppi di un corner realizzata nella ripresa: il primo ad arrivare sulla palla è Okoro che colpisce il palo, poi sulla respinta il più lesto di tutti è Paganini che insacca spezzando l'equilibrio. Finisce 0-1, coi biancazzurri che restano quintultimi in coabitazione con la Lucchese che lunedì sera però può mettere la freccia. Il peggior modo possibile per congedarsi dai tifosi spallini che torneranno sui gradoni dello stadio Mazza il 5 gennaio 2025, con la speranza che prima di Natale l'inversione di tendenza possa arrivare lontano da Ferrara e soprattutto che il nuovo anno porti in dote una Spal molto diversa da quella che abbiamo visto nelle ultime stagioni. s.m.  

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