Sella, serve di più da Henderson. La guardia Usa deve accendersi

Basket serie A2: il contributo offensivo di Terry fin qui è stato sotto le attese. Il riscatto contro Orzinuovi?

Sella, serve di più da Henderson. La guardia Usa deve accendersi

Terry Henderson, mai in doppia cifra nelle prime due giornate

Primo inciampo per la Sella a Forlì e un passo indietro rispetto al match vinto domenica scorsa all’esordio contro Livorno. Niente di drammatico, ma una lezione che dovrà servire per il futuro, già a partire da questo weekend quando alla Baltur Arena arriverà Orzinuovi.

Biancorossi quasi mai in partita in Romagna, se non nei primi 5-6 minuti, dove è arrivato anche il primo e unico vantaggio del match (11-9), presto cancellato dai canestri di Parravicini, Del Chiaro e Magro, a confezionare un break di 12-2 già sufficiente per indirizzare in modo definitivo la gara.

Uno scarto che è rimasto infatti quasi immacolato fino al rientro dall’intervallo, momento in cui la squadra di Martino è scappata sempre più lontano (+20, 46-26), addomesticando poi un finale di partita diventato pericoloso per via delle fiammate di un Davis in gran spolvero che aveva riavvicinato la Benedetto fino al -8. Questi i frame principali della gara, non indimenticabili per Cento, e lo stesso va detto dei numeri e delle percentuali, citati anche da coach Di Paolantonio nel post-partita: più palle perse che assist (16 a 9), il 10/19 ai liberi (53%) e i 12 rimbalzi in attacco concessi a Pascolo e compagni, troppi se si vuole quanto meno provare a tenere testa ad un’avversaria che a nomi è inferiore a pochi in tutta la lega.

Poi ci sono i singoli da prendere in esame. Se Davis ha confermato le buone impressioni lasciate nel successo contro la Libertas, risultando il migliore della sfida del PalaGalassi (16 punti, 6 rimbalzi e una stoppata in 32’), Henderson ha fatto lo stesso ma in negativo, faticando a prendere le misure su entrambi i lati del campo e mettendo a referto soltanto 6 punti in 23 minuti, con due palle perse e un rivedibile 3/9 al tiro, compreso lo 0/4 dalla lunga distanza, dopo i 9 punti nel debutto non certo scintillante contro Livorno. Scontato dire che già domenica occorreranno segnali importanti e di ripresa da parte sua, vista l’importanza stessa della posta in paio e visto che di fronte la Sella si troverà una coppia di americani solida e già affiatata, gli esperti Jarvis Williams e Gabe Devoe (31 punti per lui all’esordio con Cantù) (assieme a un gruppo italiano esperto e di qualità, con gente del calibro di Vencato, Guariglia, Pepe e non solo), e regali non saranno ammessi.

Adesso, qualche ora per ricaricare le energie e poi testa che andrà inevitabilmente proiettata verso Orzinuovi, che si presenterà carica a mille a Cento dopo il debutto da sogno con Cantù e, soprattutto, più fresca e riposata rispetto ai biancorossi, non essendo scesa in campo mercoledì a causa del rinvio del match al PalaDozza contro la Fortitudo, che verrà recuperato la settimana prossima. E anche le energie potrebbero essere un fattore fondamentale in questa fase.

Giovanni Poggi

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