Resta ben poco da dire ad una Sella che, pur falcidiata dalle assenze, se la gioca fino all’ultimo contro una Avellino che si conferma ancora una volta cinica in volata, alimentando il suo ottimo cammino da neopromossa. Buona per metà la gara dei biancorossi, avanti a lungo nel primo tempo, prima di un terzo quarto stitico, da soli 8 punti segnati, a sommarsi ai 16 dell’ultimo quarto: prove che condannano la Benedetto all’undicesima sconfitta stagionale, la quarta in fila dopo Pesaro, Cividale e Verona.
"Il calo che abbiamo avuto nel secondo tempo credo l’abbiano visto tutti, è stato piuttosto lampante – queste le amare parole a fine gara di coach Di Paolantonio, nell’evidenziare per l’ennesima volta una situazione di emergenza quasi totale in casa Cento, che si riflette sul campo, soffocando il desiderio di restare solidi e lucidi per tutti i 40 minuti –. Nei primi due quarti invece siamo riusciti a giocare una buona partita in attacco, muovendo bene la palla, e discreta in difesa, ma in questo sport non si gioca per lo 0-0. Poi, come ho già detto, siamo crollati fisicamente. Non mi piace recitare la parte di quello che piange – ha aggiunto –, però sono tre settimane che questa squadra non si riesce ad allenare, non riesce a fare dei cinque contro cinque perché non arriviamo al numero, e di conseguenza si fa fatica a tenere alto il ritmo e ad essere performanti".
La musica è ormai da troppo tempo sempre la stessa, a sommarsi al fatto che alcuni singoli stanno rendendo ancora al di sotto delle aspettative, ma finché i giocatori e le rotazioni sono queste, non ci sono alternative.
"Ci portiamo a casa quanto di buono fatto nei primi 20 minuti e proviamo a ripartire da quelli, imparando anche a gestire meglio i possessi decisivi negli ultimi 3-4 minuti. Sul resto, senza allenamenti in gruppo e con Devoe arrivato da pochi giorni, non ci possiamo fare nulla: tutte queste cose, alla lunga, le paghi, ed è ciò che sta accadendo a noi. Speriamo presto di recuperare almeno uno dei due assenti (Delfino o Sperduto, sempre ai box, ndr)".
Da segnalare, mercoledì sera, oltre ai 21 punti e 7 rimbalzi (più due triple) di Lorenzo Benvenuti, anche l’esordio in maglia Sella di Gabe Devoe, che ha avuto subito un buon impatto, finché fiato e gambe hanno retto. "L’abbiamo preso per questo. Sappiamo che è un giocatore che ci può dare pericolosità offensiva palla in mano, ma anche lui è calato alla distanza, considerato che è reduce da un periodo senza allenamenti in gruppo ma soltanto di lavoro individuale. È un elemento importante, piano piano proveremo ad integrarlo".
Domenica Benedetto di nuovo in campo alla Baltur Arena, per il delicato match contro Nardò (ore 18), che col successo nel recupero su Cividale si è portata a +2 su Berdini e compagni.
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