REDAZIONE FERRARA

Promozione, notte di recuperi. Il clou Consandolo-Mesola

Comacchiese e Centese possono guadagnare punti sulle rivali

Il tecnico della Comacchiese, Luigi Candeloro (Foto Business Press)

Il tecnico della Comacchiese, Luigi Candeloro (Foto Business Press)

Il Mesola difenderà questa sera (ore 20.30 a Santa Maria Codifiume) il primato in classifica contro il Consandolo, reduce da due sconfitte consecutive, a Vado e ad Argenta con la Valsanterno. Andrea Dirani martedì ha tenuto a rapporto la squadra, beffata nei minuti finali in entrambe le partite. "Sono state due sconfitte immeritate – sottolinea l’allenatore rossoblù – contro due squadre forti, nate da due episodi. A questi livelli sono i dettagli che fanno la differenza. Sarà così anche con il Mesola, squadra arcigna, organizzata, con giocatori di valore". Nel Consandolo sono indisponibili Cesano e Badjie, mentre nei castellani Guariento e Paganini. La bilancia dell’anno scorso pende dalla parte degli argentani, un pareggio in riva al Po e una vittoria ad Argenta. "E’ una trasferta molto insidiosa. Affrontiamo un’ottima squadra – mette in guardia il direttore sportivo del Mesola, Edoardo Biondi – che si difende bene e colpisce con veloci azioni di rimessa". Pittaluga ha quasi terminato la convalescenza, in settimana farà una visita di controllo; se l’esito sarà positivo, potrà cominciare ad allenarsi con la squadra.

Brutto cliente anche per l’altra squadra del Delta del Po: la Comacchiese riceve la quotata Valsanterno, formazione imolese che domenica si è appesa alla cintura lo scalpo del Consandolo e punta a tornare in testa alla classifica. Obiettivo che hanno anche in riva alla laguna, dopo una partenza altalenante. "E’ una squadra costruita per tentare la risalita in Eccellenza – dice Luigi Candeloro, l’allenatore – come la nostra del resto. A livello tecnico i valori si equivalgono. La Valsanterno la conosco bene, l’ho vista più volte all’opera, temibile soprattutto in attacco con Bali, Tonini e Senese". La Centese può approfittare del derby di alta quota a Santa Maria Codifiume, avendo una trasferta abbordabile a Trebbo di Reno, come pure la Portuense, di scena ad Anzola Emilia con il Felsina. Scontro salvezza in piena regola a Casumaro, dove è atteso il Castenaso; poi trasferta ad alto rischio per la X Martiri a Bentivoglio, dove testerà la corazzata del girone. Chiude il Masi, che al pomeriggio (15,30) riceve al ’Villani’ il Lagaro.

Franco Vanini

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