REDAZIONE FERRARA

La rimpatriata della Spal di Gibì immortalata sui social da Paramatti

Un gruppo che ancora oggi evoca ricordi bellissimi si è riunito a tavola nei giorni scorsi. C’era anche il ds Botteghi.

Il gruppo biancazzurro di trent’anni fa, riunito a tavola

Il gruppo biancazzurro di trent’anni fa, riunito a tavola

Ci sono squadre destinate a restare per sempre nel cuore dei tifosi, a prescindere dalla categoria. È il caso della Spal 1991-92, quella che con Gibì Fabbri al timone conquistò la promozione in serie B trascinando spesso e volentieri allo stadio oltre 20mila spettatori. Sono passati oltre 30 anni, ma i supporters biancazzurri – quantomeno quelli che hanno passato gli ‘anta’ – snocciolano ancora a memoria come una preghiera quella mitica formazione: Torchia, Lancini, Paramatti... Era un campionato di serie C1, ma per la passione che ha suscitato nella nostra città valeva la serie A. Effettivamente quella squadra aveva qualcosa di speciale, a partire dal legame fortissimo tra una serie di giocatori che hanno continuato a frequentarsi periodicamente per tutti questi anni. Un’amicizia profonda, sempre più rara nel mondo del calcio e non solo, che la Spal di Gibì Fabbri coltiva ancora oggi.

Ebbene, nei giorni scorsi il gruppo si è ritrovato per brindare al Natale, all’amicizia e naturalmente anche alla Spal. Lo scatto è stato postato su Instagram da Michele Paramatti, che nella foto abbraccia Michele Mignani e Sergio Lancini, e posa una mano sulla spalla di Massimo Mezzini. Alla rimpatriata biancazzurra hanno partecipato anche Stefano Papiri, Andrea Bottazzi, Cristian Servidei, Andrea Mangoni, Giorgio Zamuner, Giovanni Botteghi (direttore sportivo di quella squadra) e Andrea Messersì.

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