Disco verde per la Spal, che dopo la scadenza federale del 16 ottobre ha passato senza problemi anche quella del 16 dicembre. Ieri il club di via Copparo ha infatti completato e inviato in tempo utile alla Figc la documentazione necessaria per attestare "l’avvenuto versamento delle ritenute Irpef, dei contributi Inps e del Fondo di fine carriera relativi alle mensilità del secondo bimestre (1° settembre-31 ottobre) e a quelle precedenti, ove non assolte prima, in favore dei tesserati, dei lavoratori dipendenti e dei collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati e delle ritenute Irpef relative agli incentivi all’esodo dovuti per le suddette mensilità ai tesserati in forza di accordi depositati". Il prossimo paletto è fissato per il 16 febbraio, e riguarderà il periodo dal 1° novembre al 31 gennaio, quindi tre mensilità invece di due. In casa Spal si dava per scontato che il club avrebbe passato indenne la scadenza, ma tra i tifosi erano in molti a nutrire qualche dubbio, quindi si può tirare un sospiro di sollievo e concentrarsi sull’ultima gara del 2024 ad Ascoli.
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