In questi giorni si parla parecchio di Gubbio a livello nazionale per l’accensione dell’albero di Natale più grande del mondo, realizzato nella cittadina medievale umbra sulle pendici del monte Ingino dal 1981.
La squadra di calcio rossoblù invece sta deludendo le aspettative di una piazza che nelle ultime stagioni si era abituata a disputare campionati importanti, piazzandosi al quinto posto per due anni di fila. Tanto che dopo tre sconfitte di fila il presidente Notari ha deciso di sollevare dall’incarico mister Taurino per affidare la panchina a Gaetano Fontana, che quindi debutterà domenica prossima allo stadio Barbetti contro la Spal.
È curioso però ricordare quanto accaduto nel corso dell’estate, quando la prima scelta del club eugubino era Andrea Dossena. Il presidente Notari aveva puntato forte sul tecnico lodigiano, individuato come il profilo ideale per prendere le redini della squadra rossoblù.
Intorno a metà giugno, quando la Spal navigava a vista senza avere nel proprio organigramma né direttore generale né direttore sportivo, mister Dossena sembrava avviato a prendere il posto di Piero Braglia. L’ex allenatore della Pro Vercelli era interessato alla proposta della società eugubina, ma ha chiesto e ottenuto dalla proprietà rossoblù un po’ di tempo per prendere una decisione definitiva. Nel frattempo, il presidente Tacopina ha iniziato il corteggiamento nei suoi confronti. E la prospettiva di allenare la Spal era francamente troppo allettante per poter rinunciare.
Così, il Gubbio ha dovuto spostare il mirino su Roberto Taurino, il cui percorso però si è interrotto dopo 18 giornate con un bilancio di sei vittorie, tre pareggi e nove sconfitte. Il ko rimediato sul campo del Milan Futuro ha rappresentato la fatidica goccia che ha fatto traboccare il vaso, e il presidente Notari ha deciso di cambiare rotta avviando le consultazioni.
Eziolino Capuano era in cima alla lista dei papabili, ma a quanto pare le richieste economiche giudicate eccessive hanno portato la proprietà a cambiare obiettivo: sono stati sondati Vincenzo Cangelosi e l’ex spallino Leonardo Colucci, però alla fine la scelta è caduta su Fontana che nelle ultime stagioni – da subentrato – ha ottenuto ottimi risultati con Latina e Turris.
Sono già sette le società del girone B di serie C che hanno cambiato allenatore, mentre la Spal quest’anno ha preso una strada diversa. Avanti con mister Dossena, che domenica prossima affronterà quella che poteva essere la sua squadra.
Stefano Manfredini
Continua a leggere tutte le notizie di sport su