Ferrara Basket, caccia a nomi top. Seguiti Bozzetto, Laganà e Vecchiola

Per vincere la B2 contatti in corso con nomi di categoria superiore, tra cui anche l’ex jesino Casagrande

Ferrara Basket, caccia a nomi top. Seguiti Bozzetto, Laganà e Vecchiola

Ferrara Basket, caccia a nomi top. Seguiti Bozzetto, Laganà e Vecchiola

Mentre si attendono novità sulla questione ripescaggi, ma col passare delle ore diventa sempre meno probabile un eventuale approdo di Ferrara in B1, il mercato dei biancazzurri comincia a muoversi dopo alcune settimane di stallo in cui la società si è concentrata su altre trattative che, a meno di clamorosi colpi di scena, non porteranno i frutti sperati. Ferrara dovrà così ritentare sul campo l’assalto alla promozione, in un campionato di B Interregionale che si preannuncia ancor più competitivo rispetto a quello che per gli estensi si è chiuso ormai un mese fa in gara 3 di semifinale playoff a Fidenza. Si ripartirà con le medesime ambizioni della scorsa estate, forti di un anno in più di esperienza e di un processo di crescita – quello iniziato a gennaio dall’arrivo di coach Benedetto – a cui si vuole dar seguito, e proprio in queste ore è prevista la firma sul rinnovo del tecnico calabrese che si legherà a Ferrara per un’altra stagione. Sul fronte delle riconferme è tutto fatto per gli esterni Ballabio e Marchini, mentre il diesse Pulidori sta parlando con l’agente di Drigo, che Benedetto vorrebbe confermare con un ruolo da ‘sesto uomo’ di lusso, in un pacchetto lunghi che vedrebbe salire dalla panchina anche il giovane Yarbanga.

I nomi seguiti da Ferrara in queste ore sono davvero di primissima fascia: per completare il pacchetto esterni piacciono i profili di Marco Laganà e Tommaso Vecchiola. Il primo, playmaker classe 1993, arriva da una stagione da 19.3 punti di media in B2 a Piazza Armerina, ma ha trascorsi importanti in A2 e B e piace molto al tecnico di Ferrara, che lo ha già allenato a Reggio Calabria; il secondo ha impressionato con la canotta della Sansebasket e ha fatto ammattire la difesa biancazzurra nella gara del 3 dicembre scorso persa 88-93 alla Bondi Arena, nella quale il giovanissimo esterno di scuola Vanoli Cremona segnò 26 punti. Sempre sugli esterni, ma nel ruolo di "3", piace il classe 1998 Lorenzo Turini, reduce da una stagione da 19.9 punti in B2 a Cecina, squadra che ha conteso fino a pochi giorni fa la promozione a Fidenza. Ferrara ha sondato il terreno pure per quello che sarebbe un vero e proprio colpaccio per la categoria: stiamo parlando di Giulio Casagrande, ala che da cinque anni viaggia in doppia cifra di media in Serie B in piazze importanti come Faenza, Mestre e Jesi. Il ragazzo aspetta la B1, ma Ferrara si è fatta sentire così come con il centro Davide Bozzetto, veterano della A2 che ha giocato a Chiusi nelle ultime due stagioni con minutaggi comunque importanti, e che rappresenterebbe per la B2 un usato sicuro. Sotto le plance piace anche Samuel Sackey, lungo atletico che ha fatto vedere buone cose con la casacca di Bergamo. Profili che testimoniano la volontà di Ferrara di costruire una corazzata e di riprovare l’assalto alla B Nazionale.

Jacopo Cavallini

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