Dossena: "La mia Spal». "Porto stimoli e sacrifici. Parlerò con tutti i giocatori, mi serve gente motivata»

"Questa rosa è già ottima sul piano calcistico, deve diventarlo anche nei valori"

"Porto stimoli e sacrifici. Parlerò con tutti i giocatori, mi serve gente motivata"

"Porto stimoli e sacrifici. Parlerò con tutti i giocatori, mi serve gente motivata"

"E’ un allenatore esigente, che vuole dai suoi calciatori il massimo impegno: per questo motivo abbiamo scelto lui".

Così il presidente Joe Tacopina ha presentato il nuovo mister della Spal, Andrea Dossena, che ha firmato un contratto fino al 2026 ed avrà il compito di risollevare le sorti dell’ambiente biancazzurro dopo tre stagioni davvero deludenti a livello di gioco e di risultati.

Dossena arriva dalla positiva esperienza sulla panchina della Pro Vercelli, che ha condotto ai playoff facendo crescere anche giovani interessanti: "Sono felice di questa opportunità, Ferrara era cerchiata col pallino rosso tra i miei desideri – le prime parole del neo allenatore –, porto tanto entusiasmo in una città che si aspetta qualcosa di meglio rispetto a quanto ha visto negli ultimi tre anni. Arrivo da un percorso di quattro anni come allenatore, sono convinto che sia necessario compiere un cammino di questo tipo per poi approdare in piazze importanti come lo è Ferrara. Abbiamo tanti giocatori sotto contratto, vorrò parlare a quattr’occhi con ognuno di loro per capire chi avrà la forza e la voglia di dare tutto e di fare un percorso importante per tornare a vincere: ma tutto ciò si può fare solo col lavoro, la fatica e il sudore. Meglio un giocatore meno forte e pronto a darmi tutto, piuttosto che uno più forte ma senza stimoli".

Dossena si presenta anche dal punto di vista tattico: "Il modulo che ho sempre preferito è il 4-3-3, ma mi è già capitato di andare incontro alle esigenze dei miei giocatori e di volta in volta dovrò costruire un abito su misura in base alle situazioni che si presenteranno.

Il mondo del calcio va velocissimo, non c’è nessuna scorciatoia ma solo la programmazione e il saper lavorare più degli altri: le sfide importanti, e questa lo è, non mi hanno mai fatto paura.

Se vogliamo stare nella parte alta della classifica dobbiamo alternare il gioco divertente al pragmatismo, ma in generale mi piace che la squadra domini l’avversario".

Nei prossimi giorni verrà ufficializzato lo staff tecnico che affiancherà Dossena nella sua esperienza alla Spal, ma il neo mister biancazzurro ha già anticipato che verrà seguito dal suo secondo Samuele Olivi. Per Dossena si tratta della prima esperienza in carriera nel girone B: "Qui ci sono forse piazze più importanti in cui si sente maggiormente la pressione, ma la palla è rotonda per tutti e il calcio non cambia.

Dobbiamo guardarci negli occhi e capire chi è pronto a darmi tutto il suo cuore. La Serie C è un campionato molto chiaro, la maggior parte delle squadre fatica a fare una programmazione a medio-lungo termine, e per creare qualcosa di importante ci vorrà tempo.

Credo che questa rosa sia già di ottimo livello sul piano calcistico, ma per fare uno step in più deve diventarlo anche nei valori".

Jacopo Cavallini

Continua a leggere tutte le notizie di sport su