La cena di Natale della Benedetto 1964, tenutasi il 12 dicembre presso la Bocciofila Centese, ha segnato un altro traguardo storico per la società sportiva di basket centese: quasi 400 partecipanti, un numero mai raggiunto prima per questo tradizionale appuntamento. L’evento, che ha riunito giocatori, famiglie, sponsor e appassionati, si è trasformato in una vera celebrazione dello sport e della comunità. Una partecipazione senza precedenti
La serata ha visto una partecipazione straordinaria, con oltre 200 ragazzi dei gruppi giovanili e del minibasket della Benedetto 1964, accompagnati da genitori e sostenitori, e tutto lo staff tecnico e operativo. L’entusiasmo e l’energia dei più giovani sono stati il cuore pulsante della festa, confermando il ruolo centrale del movimento giovanile nella società. Il presidente Roberto Spera ha dedicato il discorso di auguri a tutto l’apparato tecnico e operativo per l’impegno profuso durante l’anno, che nella stagione 2024/25 consiste in ben 14 campionati tra settore giovanile e minibasket e circa 300 tesserati: "Questa è la colonna portante di una società, contribuiamo tutti per offrire il miglior servizio possibile per la crescita di ragazze e ragazzi. In questi anni abbiamo ottenuto risultati e riconoscimenti importanti, ma le vittorie per noi ci sono tutti i giorni, tutte le volte che i ragazzi vengono in palestra", ha detto il massimo esponente della Benedetto 1964 nel suo discorso introduttivo.
La cena ha avuto l’onore di ospitare figure di spicco come il sindaco di Cento Edoardo Accorsi, e l’Amministratore delegato di Baltur, main sponsor della Benedetto 1964, Riccardo Fava. Presenti anche il delegato della Fip Ferrara, Giorgio Bianchi, oltre a numerosi sponsor, partner e appassionati, che con il loro sostegno contribuiscono al successo della società.
L’amministratore delegato della Baltur spa Riccardo Fava ha rinnovato il suo sostegno al settore giovanile biancorosso: "Da più di 17 anni siamo lo sponsor principale di questa realtà, che ha grandi valori. Credo in ciò che rappresenta, nell’attività di formazione dei giovani nel nostro territorio. Mi complimento col presidente, il suo consiglio e tutti i tecnici e tutti voi ragazzi che state competendo a tutti i livelli. Continueremo a sostenervi nella vostra crescita, nell’avvicinarvi alla pallacanestro e a vivere un’esperienza in una realtà sana come la Benedetto 1964".
Un momento speciale della serata è stato dedicato a Giampaolo Balboni, detto “Paccio”, a cui è stata consegnata una targa in riconoscimento del suo straordinario contributo nei 30 anni di storia della Benedetto 1964. Balboni, uno dei co-fondatori della società, è stato presenza fissa e solida da sempre e ha lavorato alacremente alla crescita e nello sviluppo del settore giovanile della ‘64, festeggiando anche i due campionati giovanili vinti nell’ultimo decennio (titolo regionale U16 e U19 Gold).
Con questa Cena di Natale da record, la Benedetto 1964 conferma il suo ruolo non solo come realtà sportiva, ma come punto di riferimento per la comunità di Cento. Il grande successo dell’evento è un segnale chiaro della forza e dell’unità che caratterizzano la società, pronta a continuare a crescere e a scrivere nuove pagine di storia.
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