Millenovecento starter da 31 nazioni diverse, dal Canada all’Ungheria: questi i numeri che confermano la Coppa del Mondo Wmac a Bregenz (Aut) uno dei più importanti appuntamenti sportivi del Vecchio Continente per gli amanti delle arti marziali.
Due giorni a ritmo serrato hanno consacrato il lavoro di atleti e atlete, portando a compimento la World Series federale per il 2024, con atleti di casa nostra protagonisti.
La Wmac Italia del maestro Mauro de Marchi ha partecipato all’evento con 7 agonisti, e il gruppo ferrarese ha raccolto un bottino eccezionale con 15 medaglie all’attivo di cui 9 del metallo più prezioso.
Il primo a salire sul tatami è Enrico Bulgarelli, che si aggiudica il podio nella kickboxing sia nella specialità light contact che nella kicklight, arrivando in entrambe al bronzo sostenendo ben 6 incontri in una giornata.
Nelle forme di arti marziali, incetta di medaglie nei kata creative con il bronzo di Sara Landi e gli ori di Sergio de Marchi, Alice Siviero ed Edoardo Sofritti; anche nei kata tradizionali di karate i ferraresi non sbagliano un colpo, ed ecco arrivare un altro oro per Sergio de Marchi, seguito da quelli di Matteo Lambertini e Alice Siviero, per chiudere con un argento nuovamente per Sara Landi.
Le forme hardstyle consacrano per la terza volta al primo posto de Marchi e per la seconda Lambertini, mentre nella self defense creative ottima prestazione di Riccardo Daga, che aggiunge all’oro tra i veterani anche un bronzo nei senior.
Successi in serie per il team estense dunque, che porta ancora una volta in alto il nome di Ferrara nel mondo delle arti marziali grazie a questi riconoscimenti.
re. fe.
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