La Jesina acciuffa il pareggio in pieno recupero, beffando un’Accademia Spal che già pregustava la vittoria. A Vigarano Mainarda finisce 2-2 una partita controversa, condizionata anche da una direzione arbitrale quantomeno discutibile. In avvio Paladini dà l’illusione del gol al pubblico di casa, che può esultare comunque poco dopo grazie a una staffilata all’incrocio di Salimata da fuori area. Prima dell’intervallo le biancazzurre lanciate in contropiede vengono fermate con un intervento sospetto con la mano da Daple: per l’arbitro è tutto regolare, e sul rovesciamento di fronte concede un rigore alla Jesina che pareggia i conti con Costadura. Nella ripresa le biancazzurre comandano le operazioni, fino al 2-1 realizzato da Sabia dal dischetto.
La squadra di Leo Rossi sfiora il tris con Salimata, Antolini e Hassanaine, poi resta in inferiorità numerica per una contestata espulsione per presunte proteste di Salimata. Nel finale inevitabilmente le marchigiane ci provano, trovando il pareggio in extremis con Montesi che va a segno in mischia. L’Accademia Spal sale comunque a quota 10 punti in classifica, in sesta posizione assieme a Villorba e Real Vicenza.
Le biancazzurre torneranno in campo domenica prossima alle 14,30 in trasferta contro il Chieti che ha due punti in meno ma anche due gare da recuperare rispetto all’Accademia Spal.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su