Ferrara, 25 giugno 2024 – Alan Fabbri rimane al timone dell’amministrazione di Ferrara per il secondo mandato consecutivo, a seguito delle ultime elezioni comunali che lo hanno rivisto vincitore.
Nella giornata di martedì 25 giugno, il primo cittadino ha presentato al pubblico, nella sala Arazzi del palazzo Municipale, la sua nuova giunta comunale, istituita basandosi su un forte equilibrio tra le forze politiche vincitrici.
Oltre allo stesso Fabbri, che mantiene le deleghe a Sanità, Affari generali, Relazioni istituzionali e Comunicazione, la giunta del prossimo quinquennio è composta da altri nove assessori. Una giunta in forte continuità con la precedente, ma con una novità sostanziale, con il vicesindaco che passa dalla Lega a Fratelli d'Italia.
L'assessore Alessandro Balboni di Fratelli d'Italia diventa così vicesindaco, al posto di Nicola ‘Naomo’ Lodi.
La giunta
Tra i nomi in lista, figurano alcuni voti già noti e confermati anche nel nuovo mandato:
– Alessandro Balboni, nominato vicesindaco oltre che assessore a Opere pubbliche e Infrastrutture, Forestazione Urbana, Ferrara Città Universitaria, Ambiente, Tutela Animali, Progetti Europei e Protezione Civile;
– Nicola Lodi, assessore a Sicurezza, Frazioni, Urbanistica, Palio, Edilizia, Rigenerazione Urbana, Patrimonio, Manutenzione Strade, Decoro Urbano e Mobilità;
– Angela Travagli, con deleghe a Attuazione del Programma, Personale, Politiche del Lavoro, Pari opportunità, Fiere Mercati e Spettacoli viaggianti;
– Matteo Fornasini, assessore a Bilancio, Contabilità, Tributi, Società Partecipate, Turismo, Promozione del Territorio e Agricoltura;
– Cristina Coletti, assessore a Politiche per la Famiglia, Politiche Socio-Sanitarie e Politiche Abitative;
– Marco Gulinelli, con deleghe a Cultura, Musei, Monumenti Storici e Civiltà Ferrarese, Unesco e Beni monumentali.
Tra le novità troviamo invece Francesco Carità, in qualità di assessore a Sport, Attività Produttive, Commercio e Sviluppo Economico, Chiara Scaramagli, assessore a Pubblica Istruzione e Formazione, Politiche Giovanili, Processi Partecipati e Gemellaggi, e Francesca Savini, con deleghe a Pnrr, Anagrafe, Stato Civile, Servizi Demografici, Elettorale, Cooperazione Internazionale, Affari legali, Servizi informativi, Digitalizzazione e Smart City.
"Ho pensato al bene della città”
“Si dice che ‘squadra che vince non si cambia’. Ho cercato di trovare un equilibrio tra figure che hanno già avuto esperienza in Giunta e delle novità - ha spiegato Fabbri nel corso della presentazione della sua quarta squadra di Governo (le prime due come sindaco di Bondeno, le altre su Ferrara) –. Al netto dell'equilibrio politico a seguito delle elezioni svolte, ho pensato al bene della città: credo che queste persone possano fare molto per Ferrara nei prossimi anni”.
Il primo cittadino Fabbri ha assegnato, inoltre, alcune nuove deleghe come quelle all’Attuazione del Programma, al Decoro Urbano e alla Manutenzione delle Strade. “L’obiettivo in questi ultimi casi è dare un tono maggiore al tema della manutenzione e dei lavori pubblici, come anche al tema del PNRR – prosegue –. Questi ambiti saranno suddivisi su tre assessorati diversi, perché necessitano di una maggiore sinergia e di un controllo adeguato, per migliorare ancora di più la parte principale delle opere pubbliche e del decoro urbano”.
Un pensiero agli assessori presenti nella prima giunta ferrarese ma non confermati nell’assegnazione. “Sono persone che hanno collaborato con me, per la vittoria. Li ringrazio e auspico di poter fare ancora qualcosa insieme a loro nel futuro”.
Venerdì 28 giugno, a partire dalle 20.30 in via Darsena 57, ha luogo la prima seduta del consiglio comunale nella quale è prevista la nomina del nuovo presidente. Per la vicepresidenza, invece, “sono già in accordo con il partito maggiore d’opposizione, il PD – conclude Fabbri –. Speriamo sia una consiliatura più costruttiva rispetto a quella precedente, sia da parte nostra che da parte dell’opposizione”.