Cento (Ferrara), 7 settembre 2021 - A contendersi la carica di sindaco di Cento, sono ben 5 candidati che si affronteranno al primo turno e se nessuno di loro arriverà al 50% +1 delle preferenze, lo scontro si farà a due al ballottaggio. A cercare la riconferma è il sindaco uscente Fabrizio Toselli, uomo di destra che mette in campo la sua lista civica facendo convergere su di sé anche la decisione provinciale dei partiti di centrodestra, non senza creare spaccature nelle sezioni locali. Toselli che nella sua lista civica vede anche l’entrata di un candidato consigliere pakistano. Dice che “serve continuità per far ripartire Cento” annunciando un “programma innovativo”.
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La Lega, all’opposizione fino a qualche mese fa, ora dunque appoggia il sindaco uscente presentando la lista composta da Alex Melloni, Ornella Iotti, Adriano Orlandini, Edda Balboni, Daniele Baschieri, Roberto Campo, Malvina Caselli, Giorgio Cevolani, Walter Chessa, Cristian Gallerani, Nicholas Govoni, Giuseppe Ingargiola, Franca Magli, Angela Malaguti, Mirco Manfredini, Paolo Mari, Ambra Polacchini, Marco Rabboni, Elena Rovatti, Ilaria Vergnani, Filippo Vespo. Anche Forza Italia va ora in appoggio con Fausto Pareschi, Angelo Luigi Rausa, Roberto Fabbri, Giovanni Coppola, Giuseppe Concetto Caruso, Angela Fava, Emanuela Cevolani, Anna Guaraldi, Renza Testoni, Elena Vergnani, Davide Nugnes, Fabio Fortini, Barbara Guidoboni, Alex Sinisi, Viktor Meco, Debora Benetti, Massimo Nannini, Daniele Roncarati.
Presente anche Fratelli d’Italia con Alessandro Guaraldi, Luca Parmeggiani, Francesca Caldarone, Antonio Bottoni detto Botto, Roberto Tassinari, Claudio Balboni, Gianluca Balboni, Sergio Balboni, Klaudia Maria Bretta, Thomas Campagnoli detto Camper, Maurizio Cariani, Rosa Cinquegrano, Albina Maria Germiniani, Cesare Govoni detto Campanini, Stefano Govoni, Enrico Greco, Mirko Guzzinati, Gaetano Manfrecola, Teresa Manfrecola, Luca Molinari, Vanina Sassi, Alberto Sgarzi, Erika Tassinari, Alessandra Veronesi. A loro si unisce la lista di Toselli (Avanti Cento) composta da Mark Alberghini, Enzo Angelini, Paolo Balboni, Sandro Balboni, Silvia Balboni, Rosa Maria Baraldi, Cinzia Benfenati, Grazia Borgatti, Gerlando detto «Gerry» Bruno, Beatrice Cremonini, Andrea Dongiovanni, Patrizia Erario, Emanuele Farioli, Alessandro Alyosha Ferri, Gilberto Gallerani, Simone Maccaferri, Sara Malaguti, Veronica Mingotti, Amin Mohusan, Daniele Morini, Stefano Parro, Marco Pirani, Massimo «Ciacci« Pirani, Marcello Zappaterra. Di diverso pensiero tutti gli altri, che invece parlano di un territorio spento che ha bisogno di ripartire, di ricostruzione post sisma, e di cura al degrado. Uomo di centrodestra ed ex consigliere di minoranza del Carroccio, è fuori dalla Lega Marco Pettazzoni che ha fatto “una scelta di coerenza con quanto fatto nei 5 anni in consiglio”, e ha dato vita a Orgoglio Centese trovando l’appoggio anche di Libertà per Cento. Punta sulla concretezza e “sull’esperienza decennale maturata in consiglio regionale e in consiglio comunale che permette di portare subito avanti la macchina comunale” mettendo in campo persone esperte di tutte le età e “progetti realizzabili guardando anche a un territorio che possa tornare a pensare in grande” e con una lista già pronta di bandi disponibili dai quali poter iniziare subito a lavorare per ottenere fondi alternativi guardando a un comune trasparente che coinvolge la città nelle decisioni. In lista con Orgoglio Centese c’è Elisabetta Giberti, Silvia Costa, Giacomo Balboni, Cosimo Antonio De Pinto, Elisabetta Cavicchi, Elena Tassinari, Maurizio Salvati, Alessandro Gessi, Giovanni Fregni, Matteo Veronesi, Alberto Sitta, Marzia Magagnoli, Gunner Glenn Maccaferri, Marzio Gallerani, Marzia Melloni, Daniele Voi, Sara Masarati, Naida Kulenovich, Gloria Tirini, Paolo Minelli, Riccarda Ferioli, Gloria Guaraldi, Giuliana DiRenzo, Giovanni Gennaro mentre in Libertà per Cento c’è Marco Mattarelli, Silvia Lorenzoni, Valerio Balboni, Gianmarco Salani, Paolo Roversi, Cristian Battaglia, Annalisa Borgatti, Davide Curati, Natalia Mulukina, Renzo Artioli, Gabriele Ravagnani, Antonio Capuozzo, Paola Giberti, Sergio Villani, Giuseppe Donadio, Antonio Laguardia, Gloria Nanetti, Elena Barotti, Giulio Marco Falcomer, Sara Sgrignuoli, Marco Govoni, Anna Pankowska, Ambra Salani, Romina Bregoli. La sinistra si presenta con il giovane Edoardo Accorsi che parla di “rinnovamento” facendo confluire su di sé due liste civiche e l’appoggio del Partito Democratico, creando un gruppo “esperto, giovane, e complementare” che attraverso incontri pubblici ha creato l’agenda per il prossimo quinquennio pensando a “una Cento audace, felice, plurale, non più isolata”. Giovani “con competenze entrati da poco in politica e affiancati da persone con già esperienze importanti anche nella politica”. Parla di “cura e decoro”, di rinnovamento e di voglia di mettersi in gioco. La lista di Accorsi si chiama Attiva e conta su Michele Balboni, Silvia Bidoli, Andrea Borsari, Francesco D’Arienzo, Maria Di Barba, Yousra El Kholti, Susanna Farioli, Michele Ferioli (detto Bulli), Irene Fini, Erik Fortini, Matteo Fortini, Antonella Gallerani, Federico Gallerani, Manuel Govoni, Marco Govoni, Luca Leprotti, Marcello Ottani (detto Cello), Chiara Pellizzola, Matteo Resca, Laura Riviello, Vito Salatiello, Luca Taddia (detto Castoro), Nicol Tatti, Santa Vidone mentre Cento SiCura vede Vanina Picariello, Massimo Donato, Marina Maurizzi, Michele Di Monte, Rosalia Govoni, Angelo Bonzagni, Paola Morselli, Marco Rorato, Antonella Grassilli, Alessandro Pirani, Beatrice Tassinari, Claudio Bertoli, Dalila Delogu, Simone Bartolozzi, Elena Bellodi, Bernardo Balboni, Rita Ferrarese, Daniele Tartari, Ilaria Bertelli, Matia Ramponi, Angela Firulli, Giuseppina Sculati, Hala Baghal, Simona Rizzoli. Il Pd, invece, schiera Mario Pedaci, Mattia Franceschelli, Paola Bergamini, Rossano Bozzoli, Paola D’Agostino, Filippo Carturan, Silvia Fornaciari, Giorgio Consolini, Alice Gallerani, Alessandro Cortesi, Tiziana Galuppi, Angelo Cristofori, Rozeta Karaj, Ezio Farioli, Flavia Rossi, Duilio Fregni (detto Paolo), Eleonora Salsini, Giacomo Longo, Rosa Sandoni, Gabriele Pocaterra, Antonella Taddia, Vittorio Prendin, Lisa Zaniboni, Andrea Valieri. E’ un ritorno alla lizza elettorale invece per Flavio Tuzet, già sindaco di Cento dal 2006 al 2011 terminando anticipatamente il suo mandato ed ora tornato in politica. Sono «innovazione, sostenibilità e sicurezza» le tre parole chiave che accompagneranno il gruppo in questa sfida. Ha voluto chiamare la lista RisorgiCento ed è formata da Claudio Tassinari, Ilaria Alberghini, Corrado Farinatti, Roberta Alessandra Frabetti, Mauro Bernardi, Donatella Malaguti, Sandro Sisti, Barbara Vignoli, Daniele Biancardi, Daria Pirani, Mirco Benatti, Anna Rita Zambelli, Vittorio Ardizzoni, Virna Pirani, Alessandro Gennari, Ilaria Forni, Roberto Chiodi, Adele Lamborghini, Gioele Ardizzoni, Sofia Falzoni, Augusto Balboni, Natalia Boubnova, Lorenzo Malaguti e Stefano Melloni. Ed è un ritorno alla politica dopo un lungo stop anche per Tiziana Balboni, in consiglio comunale ai tempi delle amministrazioni di Annalisa Bregoli e Paolo Fava. E’ stata l’ultima a decidere di candidarsi a questa tornata. La definisce “Una pazza idea, ma sana perché la mia scelta di correre è per migliorare la città” dicendo che scende in campo con una formazione “che riflette le tipicità della lista civica”. Corre per la carica di sindaco con il simbolo di Noi che e un gruppo formato da Angelo Mottola, seguito da Davide Luppi, Teresa Filippini, Danila Borghi, Andrea Accorsi, Michela Gallerani, Stefano Presti, Valeria Cremonini, Davide Barbantini, Marcello Malpezzi, Luca Beltrami, Doriana Pareschi, Paola Bottoni, Vania Fortini, Ilaria Calamusa, Maicol Vancini, Simone Cavicchi, Michela Ansaloni, Andrea Benatti, Lorenzo Bagni, Alessio Usai, Fernando Di Tata, Nicola Alberghini, Daniele Schiavina.