REDAZIONE FERRARA

Tecopress e Sira dei Gruppioni: comincia la nuova era

Sessanta dei 141 dipendenti viene rientegrata da subito, per il restati scattano gli ammortizzatori sociali

Ex Tecopress di Dosso, nel Ferrerese, acquisita da Sira della famiglia Gruppioni

Ex Tecopress di Dosso, nel Ferrerese, acquisita da Sira della famiglia Gruppioni

Ferrara, 2 settembre 2924 – Ora è ufficiale: inizia una nuova era per la Tecopress di Dosso acquisita dal Gruppo Sira Industrie della famiglia Gruppioni. Questa operazione permette il salvataggio dei posti di lavoro e della cinquantennale esperienza della fonderia di pressocolata per la produzione di componentistica.

Nasce così Sirtec, che –  assicurano Sira – apporta al Gruppo un contributo aggiuntivo che lo posiziona ancora più tra i leader di mercato della pressofusione di alluminio in Europa. L’operazione è stata portata a termine grazie al contributo dei sindacati e delle istituzioni, con il contributo fondamentale dell’assessorato allo Sviluppo Economico, Green Economy, Lavoro e Formazione della Regione Emilia Romagna.

I posti di lavoro

Sirtec, prima dell’estate, si è impegnata ad assumere 50 lavoratori (sugli attuali 141), con l’impegno a integrarne altri 20 entro settembre nel rispetto e in applicazione dell’accordo stipulato lo scorso 30 luglio. Per i restanti dipendenti si avvieranno, in attesa del completo assorbimento, i necessari ammortizzatori sociali, la cassa integrazione per cessazione di attività della Tecopress. Questi lavoratori saranno assorbiti gradualmente e assunti all’atto del conferimento, entro la data di scadenza della Cigs.

Lo stabilimento

Sirtec può vantare uno degli stabilimenti più moderni del territorio nazionale, un parco macchine completamente rinnovato con i più alti standard tecnologici e qualitativi, che coprono un’ampia gamma di potenza e prestazioni, tali da soddisfare le richieste più qualificate della clientela automotive e di qualunque altro settore industriale.