REDAZIONE FERRARA

Salvataggio Tecopress, firmata l’intesa in Regione

L’azienda di Dosso acquistata entro l’anno da SirTec, della famiglia Gruppioni. Assunti subito 50 lavoratori (sugli attuali 141) e altri 20 entro il 3 settembre

Il momento della firma, con il sindaco di Terre del Reno Roberto Lodi

Il momento della firma, con il sindaco di Terre del Reno Roberto Lodi

Dosso di Sant’Agostino (Ferrara), 31 luglio 2024 – "Oggi abbiamo firmato un verbale di grande qualità, frutto di un lavoro enorme fatto dalle organizzazioni sindacali e dall’impresa. Era la migliore soluzione possibile, soprattutto davanti a un imminente rischio di precipizio". Così l’assessore regionale allo Sviluppo economico e al Lavoro, Vincenzo Colla, al termine del tavolo di salvaguardia per la Tecopress di Dosso di Sant’Agostino, per cui è stato siglato un accordo che formalizza e regola i diversi passaggi che consentiranno la rinascita dell’azienda dell’alto ferrarese.

Accordo che esplicita, in dettaglio, i contenuti di un’intesa raggiunta il 10 luglio scorso, sempre in viale Aldo Moro, tra Tecopress, SirTec, sindacati, Regione e istituzioni locali.

Il salvataggio e il rilancio si realizzeranno attraverso SirTec (nata formalmente il 5 luglio scorso), NewCo di Sira Industrie della famiglia Gruppioni, che a partire dal 1° settembre subentrerà a Tecopress prima con un affitto d’azienda, poi con un impegno vincolante all’acquisto entro un anno. Inoltre, la NewCo è pronta ad assumere da subito 50 lavoratori (sugli attuali 141), con l’impegno a integrarne altri 20 entro il 3 settembre nel rispetto e in applicazione dell’accordo stipulato in data 30 luglio 2024. Per i restanti dipendenti si avvieranno, in attesa del completo assorbimento, i necessari ammortizzatori sociali, la cassa integrazione per cessazione di attività della Tecopress.

Questi lavoratori saranno assorbiti gradualmente e assunti all’atto del conferimento, entro la data di scadenza della Cigs.

L’accordo, in aggiunta, prevede che SirTec attivi, qualora si renda necessario, la cassa integrazione per riorganizzazione aziendale, per il tempo necessario a completare gli investimenti e le attività connesse alla re-industrializzazione e riqualificazione industriale del sito per un periodo massimo di complessivi 24 mesi.

"Ringrazio le organizzazioni sindacali, il presidente Gruppioni, oltre alla precedente proprietà della famiglia Dondi, per la responsabilità e il grande impegno profuso, nel pieno rispetto reciproco – ha aggiunto Colla –. Da oggi inizia un nuovo percorso con un gruppo di grande reputazione, con l’obiettivo di un rilancio della produzione nello stabilimento ferrarese e della piena occupazione per tutti i lavoratori e le lavoratrici".

Al vertice convocato dall’assessore Colla, hanno partecipato in presenza anche il sindaco del Comune di Terre di Reno, Roberto Lodi, i vertici dell’azienda Tecopress a partire dal presidente, Federico Dondi, SirTec con il presidente di Sira Industrie, Valerio Gruppioni, i rappresentanti di Confindustria Emilia Centro, delle Rsu e delle organizzazioni sindacali Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil di Ferrara, mentre il presidente della Provincia di Ferrara, Gianni Michele Padovani, si è collegato da remoto.