CRISTINA RUFINI
Economia

Compravendite, calo limitato a Ferrara: in via Argine Ducale i prezzi più alti

In base ai dati Tecnocasa, ricavati dall’Agenzia delle entrate, la riduzione dal 2023 si è fermata allo 0,2%. I costi al metro quadrato più elevati sono tra alcune zone del capoluogo e la costa comacchiese

Mercato immobiliare, tutti i numeri di Ferrara e provincia

Mercato immobiliare, tutti i numeri di Ferrara e provincia

Ferrara, 15 dicembre 2024 – Il mercato immobiliare è in crisi da anni e l’aumento dei tassi di interesse sui mutui certo non ha aiutato una situazione che soffre del potere di acquisto degli stipendi assottigliatosi di anno in anno. Qualche piccolissimo spostamento verso il segno positivo sembra però essere annunciato da una lieve ripresa delle compravendite nel terzo trimestre di quest’anno, quando il segno meno in ampie zone del Belpaese sta piano piano lasciando spazio alla speranza, anche se con percentuali ancora molto risicate. L’Ufficio Studi Tecnocasa ha analizzato i dati diramati dall’Agenzia delle entrate sui primi nove mesi del 2024 e li ha confrontati con il 2023. In Italia sono state compravendute 502.301 abitazioni, con una diminuzione dell’1,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Però, se si guarda al terzo trimestre del 2024, la situazione appare in miglioramento con un aumento del 2,7% delle compravendite a livello nazionale.

L’Ufficio Studi Tecnocasa ha analizzato i dati dell’Agenzia delle entrate sui primi nove mesi del 2024
L’Ufficio Studi Tecnocasa ha analizzato i dati dell’Agenzia delle entrate sui primi nove mesi del 2024

In terra estense

Dando un’occhiata ai numeri che ci restituiscono la situazione di Ferrara e provincia, notiamo che nei primi mesi del 2024 il calo di transazioni rispetto agli stessi primi nove mesi dello scorso anno, in terra estense, è stato più limitato sia della media nazionale (-1,1%) che regionale (-1,5%). Soprattutto se prendiamo in esame il capoluogo, che ha fatto registrare un lievissimo calo dello 0,2%, la percentuale meno negativa di tutta l’Emilia-Romagna, con le compravendite che sono passate da 1439 a 1436.

A fronte, ad esempio, di un -1,2% di Bologna, che si fa più consistente a Modena (-4,8%) fino alle più alte percentuali negative di Parma (-8,1%) e Ravenna (-6,6%). Un calo un po’ più sostenuto in provincia di Ferrara, con un -1,4% ma che rimane una percentuale seppur negativa, ancora limitata rispetto ad altre realtà emiliano-romagnole. Diversa la situazione per quanto riguarda l’analisi del confronto del solo terzo trimestre 2024, rispetto allo stesso periodo del 2023: qui in alcune province anche dell’Emilia c’è stata una netta inversione di tendenza, dovuta a una seppur lieve contrazione dei tassi, che ha portato Bologna, Forlì e soprattutto Ravenna a un segno positivo, Ravenna soprattutto con un più 12%, mentre per Ferrara capoluogo si registra una contrazione dell’1,8% (da 493 a 484 transazioni). Meglio in provincia con un più 2,1% (da 807 a 824 transazioni).

Prezzi al metro

Passando ai costi degli immobili residenziali, sempre secondo i dati Tecnocasa, nel capoluogo il prezzo più consistente, 3.500 euro, per il nuovo signorile, è nella zona di via Bologna, Argine Ducale, Foro Boario e Ippodromo, seguito dai 3.000 nella zona Mura Est. Stessa cosa per l’usato signorile: 2.300 in via Bologna, Argine Ducale e Ippodromo, seguito da 1.700 in Mura Est.

I più bassi: 1.600 nuovo signorile in via Bologna-Centro, così come per l’usato signorile, con 1.200. Poco superiori i prezzi a Modena città, con un massimo di 3.700 per il nuovo signorile e 2.400 il più alto dell’usato signorile e i più bassi tra 1.900 per l’usato e 2.600 per il nuovo. Altro pianeta per Bologna, dove il prezzo più alto al metro quadrato di un usato signorile (3.800 euro) è superiore al più alto del nuovo a Ferrara.

Mentre un nuovo a Bologna va dai 4.500 euro a 4.200 per via Indipendenza. In provincia di Ferrara spiccano i prezzi di Comacchio, che va dai 3.000 euro del nuovo signorile ai 2.200 dell’usato sempre signorile, per l’usato si oscilla dai 2.200 a 1.500. Stabile su 2.400 il nuovo a Cento in quasi tutte le zone, eccetto Corporeno (2.200) e Renazzo (2.000). Più basso l’usato che a Cento va da 1.500 a 1.100.