Ferrara, 18 maggio 2023 – Tre ore di show e 27 brani per il Boss a Ferrara. Una notte che la città non dimenticherà. Sono passate da poco le 22.30 e Bruce è solo sul palco. Suona ‘I’ll see you in my dreams’. Poi il saluto: “Ciao Ferrara, grazie!”. Il deflusso dei fan è stato regolare, sotto la vigilanza delle forze dell'ordine e degli steward. Erano 7 anni che Springsteen mancava dall'Italia.
L’attesa per il concerto era finita alle 19.55 col Boss che è salito sul palco (video), mandando in delirio i 50mila accorsi al Parco Urbano, aprendo il concerto con ‘No surrender’. Tanti i vip presenti, uno dei più scatenati è l'ex centrocampista del Milan e della Nazionale, Massimo Ambrosini. Il pubblico va poi in visibilio (video) con ‘Born in the Usa’ e Born to run’. Poi il momento di commozione quando Bruce interrompe la musica. Parla del suo amico George, scomparso per un male incurabile: era il componente della vecchia band.
L'entusiasmo si era già scatenato in precedenza quando era iniziata la musica al parco urbano Giorgio Bassani di Ferrara. Alle 12.40 la Commissione provinciale di vigilanza aveva dato il definitivo ok all’evento, all'apertura dei cancelli (video delle persone che entrano) e allo spettacolo del Boss, Bruce Springsteen (foto). Così in via Canapa, sono arrivati i primi fan, tremila in un primo momento (video), mentre nel prato davanti al palco del Boss, si sono posizionati due camion per aspirare altra acqua e a terra è stata cosparsa della paglia.
Questo nonostante la polemica social contro il concerto la risposta del sindaco di Ferrara. Il manager del Boss ha commentato: “Mi hanno augurato di morire”. In serata la Regione Emilia Romagna ha mandato una nota attraverso la vicepresidente delegata alla protezione civile Irene Priolo, manifestando al Prefetto e al sindaco di Ferrare “la sorpresa della scelta di tenere comunque il concerto di Bruce Springsteen e di richiedere l'attivazione del volontariato di protezione civile, nonostante la gravissima emergenza che sta investendo una vasta parte del territorio regionale”.
Prima dell’entrata, assiepati fuori dai cancelli, c’erano fan da tutto il mondo: Usa, Dublino, Londra, Parigi, Barcellona, addirittura dal Sud Africa..
Le notizie in diretta
16:30 | L’apertura dei cancelli con 5 ore di ritardo | Si sono aperti con cinque ore di ritardo (alle 12.40) i cancelli del parco urbano Giorgio Bassani di Ferrara che ospiterà il concerto di apertura del tour di Bruce Springsteen in Italia. Solo in tarda mattinata è arrivato il via libera della Commissione di vigilanza, che ha dovuto attendere che l'organizzazione rendesse fruibile il terreno del parco, allagato dalle piogge che hanno colpito la Regione, per fortuna senza creare i disastri della vicina Romagna. |
16:40 | Afflusso regolare dei fan | Dopo l'apertura dei cancelli, l'afflusso all'area del concerto è stato fin da subito regolare e tranquillo. I fan arrivano anche dall'estero, chi dall'Olanda per festeggiare i 40 anni dal primo concerto visto a Rotterdam e provare a consegnare una rosa al ‘Boss’, chi dall'estremo nord del Circolo Polare Artico e per la prima volta vede anche la città rinascimentale di Ferrara. |
17:05 | Il concerto inizierà alle 19.30 | Tutto confermato, il concerto di Bruce Springsteen e della E Street Band si terrà, al momento è così, non ci sono contrordini, le autorizzazioni necessarie ci sono tutte. E la conferma arriva dal fatto che all'ora di pranzo sono stati aperti i cancelli dell'area comfort, il cosiddetto m'village' allestito per l'occasione e prima che si acceda all'area vera e propria dell'evento musicale. Alle 16.30 si comincia con la musica sull'imponente palco, grazie agli artisti support: dapprima Fantastic Negrito, poi il chitarrista britannico Sam Fender. E infine, alle 19.30 (in anticipo di oltre un'ora sul programmato) è previsto l'inizio del concerto di Springsteen, il quale torna in Italia dopo 7 anni. |
17:13 | A breve si inizia | Il Parco urbano continua piano piano a riempirsi. Sul prato è stata posizionata una intera distesa di paglia. All'esterno intanto continua il regolare flusso di gente che sta raggiungendo l'area. A breve si inizia con la musica: prima Fantastic Negrito, poi il chitarrista britannico Sam Fender. |
17:25 | Protezione civile e addetti alla sicurezza in azione | Al concerto sono impegnati oltre 900 addetti per la sicurezza, fra cui 200 delle forze dell'ordine tra Polizia, Guardia di Finanza e vigili urbani, 150 volontari della protezione civile e 62 operatori sanitari del 118, Ausl di Ferrara e Croce Rossa, oltre ai vigili del fuoco. |
17:30 | Iniziata la musica | Come da programma, è iniziata la musica. Il concerto sarà alle 19.30 |
18:00 | Springsteen è arrivato a Ferrara | Il Boss e la sua band sono arrivati a Ferrara e ora si trovano nel quartier generale allestito al Cus, a due passi dal palco dove alle 19.30 suonerà. Proprio pochi minuti fa Springsteen si è affacciato dal mega palco di 60 metri per 40 tra l'entusiasmo del suo popolo. Intanto all'interno del Parco urbano sono già presenti all'incirca 30mila persone. |
18:05 | M5s: “Disumano confermare il concerto”: Sgarbi: “Si deve fare” | Nonostante il concerto sia ormai avviato continua il dibattito sull’opportunità o meno dell’evento. “È semplicemente disumano" confermare il concerto e non annullarlo o rinviarlo, ha detto Silvia Piccinini, consigliera regionale M5s in Emilia-Romagna. “Nessun rispetto per città che sono letteralmente in ginocchio, per le persone che hanno perso la vita, per gli sfollati, i fragili e le persone anziane, per chi ha perso i propri affetti, per chi è ancora in mezzo al fango, al freddo e senza luce, per chi sta, nel migliore dei casi, iniziando la conta dei danni", ha aggiunto. Vittorio Sgarbi, invece: “In concerto si deve fare, in onore dei morti della Romagna”. E ancora: “Ferrara non è stata colpita dal disastro, non è giusto punire fan di Springsteen”. |
18:17 | Sam Fender sul palco | Sul palco ora Sam Fender che manda già in visibilio il pubblico assiepato davanti al palco. L’attesa cresce. Il volume pure. Le corde della Fender fanno sognare. L’artista saluta il pubblico: “Location stupenda”. |
19:40 | Il manager del Boss: “Mi hanno augurato di morire” | A pochi minuti dall'inizio del concerto del Boss, parla il suo manager italiano, Claudio Trotta, finito al centro di durissime polemiche via social: "Il prato del Parco Urbano drena in una maniera fenomenale. Da 15 giorni stiamo affrontando qualsiasi inconveniente, lavorando giorno e notte senza sosta con il sostegno del Comune e di tutte le strutture private che abbiamo coinvolto e pagato. Tre giorni fa, altra pioggia, e poi l'allerta rossa in Emilia. Ma attenzione, a Bologna, Modena e altre città ma non a Ferrara. Per noi l'allerta era arancione o gialla. Abbiamo affrontato un attacco sui social dove mi hanno augurato di morire, usando i miei soldi in medicine per tutto il resto della vita, mi hanno detto di tutto. Ma siamo andati avanti” |
19:47 | Polemica social, ma Bruce sale sul palco | Il tam tam polemico sui social ha scandito la vigilia, segnata dalla furia del maltempo che ha messo in ginocchio la vicina Romagna, provocando vittime, evacuazioni, danni per miliardi. Ma alla fine Bruce Springsteen sale sul palco del Parco Urbano Giorgio Bassani di Ferrara, davanti a circa 50mila fan che hanno comprato il biglietto da mesi e che arrivano da tutta Europa per assistere alla prima delle tre date italiane del Boss con la sua E Street Band. |
19:58 | L'attesa è finita, ecco il Boss sul palco | Attesa finita, alle 19.55 ecco il Boss. I 50mila in delirio |
20:11 | Il Boss si presenta con ‘No surrender’ | Il Parco Urbano è una bolgia quando il Boss si presenta con No surrender, canzone con cui ha aperto il concerto. |
20:29 | Tanti i vip presenti, il più scatenato è Ambrosini | Tanti i vip presenti al Parco urbano, uno dei più scatenati è l'ex centrocampista del Milan e della Nazionale, Massimo Ambrosini, che non ha perso occasione per pubblicare una stories sul proprio profilo Instagram per immortalare il grande evento |
21:22 | Regione Emilia Romagna: “Sorpresi da scelta di tenere concerto di Springsteen” | La Regione Emilia-Romagna, attraverso la vicepresidente delegata alla protezione civile Irene Priolo, ha manifestato al Prefetto e al sindaco di Ferrare “la sorpresa della scelta di tenere comunque il concerto di Bruce Springsteen e di richiedere l'attivazione del volontariato di protezione civile, stante la gravissima emergenza che sta investendo una vasta parte del territorio regionale”, lo fa sapere, con una nota, la Regione stessa. |
NaN:NaN | Il Boss: “Vivete ogni momento della vita” | Il concerto va avanti, pubblico in visibilio con Born in the Usa e Born to run. Poi il momento di commozione quando Bruce interrompe la musica. Parla del suo amico George, scomparso per un male incurabile. Il componente della vecchia band. “Vivete ogni momento della vostra vita” |
22:49 | Il Boss: “Grazie Ferrara” | Sono passate da poco le 22.30. Bruce è solo sul palco. La chitarra acustica accompagna la voce graffiante. Suona ‘I’ll see you in my dreams’. È un sogno. “Ciao Ferrara. Grazie”. Tre ore di spettacolo e show che Ferrara non dimenticherà. |
La polemica sui social
Con il passare delle ore monta la polemica sui social sull'opportunità che stasera si tenga regolarmente il concerto. "Adoro #brucespringsteen ma davanti ai morti e ai paesi sommersi nel fango il concerto di Ferrara stona. Una volta si andava a spalare e aiutare chi era sommerso nel fango non a cantare e ballare spensierati nella stessa zona. #EmiliaRomagna", scrive su Twitter Tiziana Ferrario. Tenere il concerto "è assurdo, imbarazzante. Capisco un sacco di motivazioni ma la decisione di confermarlo è sbagliata", è la riflessione di un altro utente.
È poi arrivata la risposta del sindaco di Ferrara, Alan Fabbri: ““Mi dispiace se qualcuno può aver pensato che Ferrara sia rimasta insensibile alla tragedia in Romagna solo perché non ha annullato il concerto del Boss. Nella realtà dei fatti sono aziende e persone che hanno subito più di tutte le altre categorie il peso di due anni di restrizioni Covid, ed è un peccato che qualcuno oggi lo abbia già dimenticato”.
Il concerto confermato
"Siamo perfettamente consapevoli della situazione di disagio, ma tutto quello che stiamo facendo è nella massima sicurezza e nel massimo rispetto delle esigenze di tutti", aveva fatto sapere Claudio Trotta, manager della Barley Arts e storico promoter di Springsteen, già ieri ricordando il maltempo che ha messo in ginocchio la nostra regione, con morti e dispersi in Romagna, intere città e paesi sommersi dall’acqua, raffica di eventi rinviati ovunque, compreso il Gp di Imola.
"Ma Ferrara – ha aggiunto Trotta – non è zona rossa, le scuole non sono state chiuse, gli eventi meteo sono in esaurimento come indicano le previsioni e anche le istituzioni". Peraltro "le unità della Protezione civile di Ferrara sono impegnate nelle zone colpite (un mezzo inviato, ndr), hanno trasportato materiali a Cesenatico e Forlì, così anche i vigili del fuoco hanno lavorato nelle aree alluvionate: ci tengo a precisarlo – sottolinea – per smentire chi ci accusa di usare risorse pubbliche, cosa totalmente falsa".