FEDERICO DI BISCEGLIE
Cronaca

Zona logistica semplificata. Govoni: "Una grande rete per Ferrara e Ravenna. Ora territori più attrattivi"

Il vicepresidente della Camera di commercio dopo l’annuncio sull’imminente firma dato dal viceministro Galeazzo Bignami alla festa di Fratelli d’Italia "Benefici per il trasporto merci, il tessuto imprenditoriale e l’occupazione" .

Zona logistica semplificata. Govoni: "Una grande rete per Ferrara e Ravenna. Ora territori più attrattivi"

Il vicepresidente della Camera di commercio dopo l’annuncio sull’imminente firma dato dal viceministro Galeazzo Bignami alla festa di Fratelli d’Italia "Benefici per il trasporto merci, il tessuto imprenditoriale e l’occupazione" .

La Zls per la nostra Provincia è quasi realtà. È infatti attesa nei prossimi giorni la firma, da parte di Palazzo Chigi, del provvedimento che ne darà attuazione. La notizia, data dal viceministro alle Infrastrutture e Trasporti, Galeazzo Bignami nel corso della festa regionale del partito, è stata accolta di buon grado dal mondo economico e in particolare dal vicepresidente della Camera di Commercio di Ferrara-Ravenna, Paolo Govoni. "Insieme ai prefetti di Ferrara e di Ravenna, alle istituzioni e alle categorie economiche, tutte – scandisce al Carlino, Govoni – abbiamo in questi mesi più volte evidenziata la necessità dell’emanazione dei decreti attuativi per rendere effettivo il funzionamento della Zona Logistica Semplificata, strumento non più rinviabile per mettere in relazione infrastrutture viarie e ferroviarie e le aree produttive commerciali della regione". "Per quanto riguarda i territori di Ferrara e Ravenna – prosegue il vicepresidente dell’ente camerale – si tratta di una grande ‘rete’ di collegamenti che andrà a beneficio di tutto il sistema di trasporto merci, del tessuto imprenditoriale e dell’occupazione e che coinvolgerà, oltre che il porto di Ravenna, baricentro di tutto il sistema, i Comuni di Argenta, Bagnacavallo, Bondeno, Codigoro, Conselice, Cotignola, Faenza, Ferrara, Lugo, Ostellato e Ravenna. Semplificazione delle procedure e alleggerimento fiscale infatti sono i fattori che, oltre a supportare le imprese nella loro operatività, rendono le Zone Logistiche Semplificate rendono i territori ancora più attrattivi". D’altra parte la Camera di Commercio "in questi anni, ha già messo a punto, nella quasi totalità dei Comuni interessati, sportelli unici digitali quali punti unici di accesso a tutti i servizi forniti dalla Pubblica amministrazione alle imprese". Insomma, ci siamo davvero questa volta. Quella sulla zona logistica semplificata è una battaglia nella quale il nostro giornale ha sempre creduto, così come – va dato atto – ci ha sempre creduto il mondo produttivo. La politica, questa volta, ha fatto la sua parte per il territorio.

A prendersela a cuore era stato, su sollecitazione delle categorie economiche, in particolare il senatore di Fratelli d’Italia Alberto Balboni che già qualche tempo fa aveva sottoposto direttamente il dossier al ministro Raffaele Fitto (dal cui ufficio dipendeva l’esito della pratica). "La Zls – così il presidente della Commissione Affari Costituzionali al Senato in un’intervista al Carlino - consentirebbe di estendere alle imprese che si insediano i benefici previsti per le zone economiche speciali. Il credito d’imposta per gli investimenti sarebbe un incentivo importante in termini di attrattività. Non solo. Verrebbe istituita l’area franca doganale, con un ottimo riscontro in termini di import-export e, non meno importante, verrebbero semplificate le procedure autorizzative mediante l’autorizzazione unica".