REDAZIONE FERRARA

West Nile, scatta l’allerta

Si alza il livello di rischio dopo la positività riscontrata in alcuni uccelli e in qualche zanzara Culex

Nonostante il Covid 19 non molli la presa nel Ferrarese ora arriva anche un nuovo rischio epidemiologico: legato alla "West Nile" ovvero il virus del Nilo. Una malattia che può avere conseguenze molto gravi sulla salute dell’uomo e che viene trasmessa da una zanzara presente nel nostro territorio: la zanzara Culex. L’allerta viene diramata dal Dipartimento di salute pubblica dell’Ausl dopo il monitoraggio che in questi giorni è stato effettuato da operatori della Regione. "Da comunicazione regionale – riporta un documento di via Cassoli - nel territorio della provincia di Ferrara c’è una probabilità di livello bassomedio dell’ epidemia da "West Nile disease".

Il rischio è stato rilevato dopo aver riscontrato che alcuni uccelli della zona e alcune zanzare Culex sono risultate positive alla malattia. La Regione ha rilevato il rischio anche in altre province, come quella della vicina Bologna. Per tale motivo le autorità sanitarie consigliano che "per ridurre il rischio fra le persone di contrarre il virus tramite la puntura di zanzare del genere Culex, che pungono specialmente dal tramonto all’alba ed entrano con facilità nelle case anche in città, è raccomandato l’utilizzo di zanzariere, in casa, e di repellenti cutanei all’aperto. Le stesse autorità sanitarie invitano i cittadini dell’intera provincia a tenere alta "l’attenzione alla lotta antilarvale che può essere eseguita con l’eliminazione di piccole raccolte di acqua, se si possono svuotare, oppure trattando le stesse raccolte di acqua con prodotti specifici per eliminare le larve". Gli esperti, inoltre, consigliano l’utilizzo di insetticidi spray per il trattamento delle aree esterne che, sottolineano le autorità "deve essere riservato in quei casi in cui è constatabile un’eccessiva presenza di zanzare nonostante la messa in atto dei presidi antilarvali".