REDAZIONE FERRARA

Volano, nudisti in spiaggia "Servono più controlli"

Un gruppo di bagnanti si è trovato di fronte quaranta persone senza vestiti . Luca Callegarini dei servizi turistici: "Sono ’abusivi’, serve un intervento"

"È stato veramente spiacevole, mentre camminavo con alcune amiche trovarmi, quasi all’improvviso, anche se più in basso rispetto a dove stavamo passeggiando, donne e uomini completamente nudi. Una coppia in particolare alla nostra vista, si è girata per celarsi un pochino, ma altri non si coprivano minimamente, fregandosene bellamente del nostro disagio". E’ la segnalazione di una signora che ha scopertoun gruppo di nudisti, circa una quarantina che, camminavano o prendevano il sole, nel tratto di spiaggia libera compresa, nel sott’argine fra il lido di Volano e quello delle Nazioni, sul quale sono state realizzate le sculture in legno, con rami raccolti sulla massicciata che sostiene lo stesso argine.

La signora e le amiche, proprio per l’inaspettato spettacolo, sono rimaste molto perplesse "ci fosse stato un cartello di preavviso – riprende la donna – un minimo di barriere per coprire coloro che stavano prendendo il sole nudi, saremmo tornate indietro. Ma ce li siamo trovati davanti all’improvviso, una condizione molto spiacevole ed imbarazzante, anche perché si era no dislocati lungo un tratto di spiaggia di quasi mezzo chilometro". Quello dove sono stati segnalati i naturisti è un tratto, in particolare l’argine sopraelevato rispetto alla spiaggia dove si posizionano, molto frequentato sia da coloro che passano per osservare le sculture in legno, ma anche da tanti appassionati delle escursioni in mountain bike. Di spazi sulla spiaggia per i naturisti se ne parla da anni "sapevamo che qualche nudista aveva preso piede nella parte opposta a quella segnalata ovvero verso lo Scanno di Volano nei pressi della vecchia foce del Po". Lo afferma Luca Callegarini, presidente della cooperativa gestione servizi turistici del Lido di Volano, che annovera tutti i bagni, del più naturale dei sette lidi Comacchiesi. "Un luogo individuato, anni fa dalla Regione, sulla cui scelta ci eravamo sempre opposti – continua – per offrire uno spazio a coloro che amano prendere il sole senza senza alcun indumento o altro addosso".

Qualche sussurro su questa nuova ’colonizzazione’ fra Volano e Nazioni l’aveva sentita: "Non pensavo però avesse raggiunto le dimensioni di una quarantina di persone. Ritengo che prima di tutto non si debba mai ignorare il doveroso rispetto delle regole, perché la signora ha perfettamente ragione – prosegue il presidente – non si può fare del nudismo dove si vuole. Se verrà individuato un luogo adeguato come sulla Romagna, va bene ma adesso, poichè credo sia sbagliato trovarsi di fronte a donne e uomini nudi – conclude Luca Callegarini – mi auguro che si provveda, da parte di coloro che sono deputati, ad effettuare i dovuti controlli".