"Vm Motori è un’azienda importante per l’occupazione e l’indotto del nostro territorio. E condividiamo la necessità espressa dai sindacati di conoscere le prospettive dello stabilimento". Ad affermarlo è il sindaco Fabrizio Toselli che, il 2 luglio scorso, ha partecipato alla riunione in Castello con il prepresidente della Provincia Nicola Minarelli e i rappresentanti di Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm e Ugl Metalmeccanici. "Dopo la nascita del Gruppo Stellantis – spiega il primo cittadino – è giusto che si accendano i riflettori su Vm per comprendere piani non tanto per il presente, ma per il futuro. E come istituzioni, Comune, Provincia, Regione vogliamo essere parte attiva, certi dell’attenzione del Ministero dello Sviluppo Economico". La richiesta è quella di avere un’anticipazione di quanto previsto nel piano industriale di Stellantis (che verrà illustrato solamente a fine anno) per Vm Motori. Il segretario provinciale di Ugl Metalmeccanici Marco Rabboni, in una sua nota, esprime soddisfazione per l’attenzione da parte delle istituzioni, "che – afferma – hanno colto appieno il senso dell’incontro del 2 luglio scorso: prima di tutto ascoltare le preoccupazioni dei sindacati in questo particolare momento in cui si sta compiendo il passaggio da Fca Vm a Stellantis. Siamo particolarmente soddisfatti della posizioni assunta dal sindaco di Cento Fabrizio Toselli, che si è reso da subito disponibile, prendendo a cuore l’appello delle organizzazioni sindacali e adoperandosi per trovare soluzioni alle evidenze sindacali. ovviamente per quello che può fare un’amministrazione comunale che si confronta con una multinazionale". Rabboni sostiene che il Comune di Cento ha sempre collaborato o per rendere lo stabilimento sempre più integrato con il territorio: "Ricordiamo la realizzazione dei passaggi pedonali sulla trafficata via Ferrarese in corrispondenza dell’entrata dei lavoratori e l’impegno di trovare soluzioni al problema dei parcheggi. L’impegno preso dalle istituzioni locali al fianco delle organizzazioni sindacali è indubbiamente apprezzabile e non si ferma qui: la richiesta d’incontro è già sul tavolo del presidente della Regione, Stefano Bonaccini". La richiesta dei sindacati è sostanzialmente quella di "un piano industriale chiaro, rapido che tenga conto possibilmente delle indicazioni dei territori, come – conclude Rabboni - chiedono le 900 famiglie dei lavoratori dello stabilimento centese. Perciò, anche noi di Ugl Metalmeccanici Ferrara saremo pronti a fornire il nostro contributo in tal senso".
Valerio Franzoni