Visite anche di domenica, prenotazioni per il primo settembre

L’inziativa di Ausl e azienda ospedaliera per ridurre i tempi d’attesa

Visite anche di domenica. Da domani le prenotazioni per il primo settembre

L’inziativa di Ausl e azienda ospedaliera per ridurre i tempi d’attesa

Ferrara, 25 agosto 2024 – Nell’ambito delle iniziative finalizzate a ridurre i tempi d’attesa per le prestazioni di specialistica ambulatoriale, le Aziende Sanitarie ferraresi hanno attivato anche le ’Domeniche della specialistica’: prestazioni che si aggiungono a quelle già presenti nel sistema, e che vengono erogate di domenica grazie alla disponibilità e all’impegno dei professionisti delle due Aziende.

Approfondisci:

La sanità in movimento, a Cona attesi 800 studenti: "Più viaggi per l’ospedale. In bus o treno si risparmia"

La sanità in movimento, a Cona attesi 800 studenti: "Più viaggi per l’ospedale. In bus o treno si risparmia"

L’iniziativa prosegue anche Domenica primo settembre, e da domani le relative prestazioni saranno nelle agende prenotative e dunque saranno prenotabili, fino ad esaurimento, tramite fascicolo sanitario elettronico (FSE) e con gli altri consueti canali (cup telefonico, farmacie, cupweb) da parte di tutti coloro che sono in possesso dell’impegnativa medica, ma anche da parte di coloro che hanno già un appuntamento e vogliono anticiparlo, cogliendo questa opportunità.

Si tratta delle seguenti prestazioni: • Visita antalgica (terapia del dolore) • Visita gastroenterologicaEcodopplerEndoscopia (esofagogastroduodenoscopia e colonscopia). Le strutture sanitarie che svolgeranno attività di specialistica nelle varie Domeniche della Specialistica saranno gli Ospedali di Cona, Cento, Lagosanto e Argenta e la Casa della Comunità Cittadella San Rocco (settore 19, con accesso da Corso Giovecca-Guardiania, lo stesso da cui si accede al CAU).

Le ’Domeniche della specialistica’ si aggiungono alle le linee di intervento già messe in campo per contenere i tempi d’attesa: l’aumento delle prestazioni in orari serali ed il sabato; l’acquisto di prestazioni aggiuntive in libera professione intramoenia e da privato accreditato; l’assunzione di personale, in particolare nelle branche in maggiore sofferenza, con la previsione di circa quaranta nuove assunzioni fino al 31 dicembre del 2024; la spinta sulla telemedicina, in grado di produrre vantaggi sia per i pazienti rispetto alla prossimità delle cure, sia per i professionisti che spostandosi meno potranno ottimizzare il tempo lavoro.

re. fe.