Nel pomeriggio di sabato scorso, nel duomo di Argenta, i Carabinieri della Compagnia di Portomaggiore, alla presenza del sindaco di Portomaggiore, Dario Bernardi, dell’assessore ai Lavori pubblici, Patrimonio ed Edilizia privata del Comune di Argenta, Sauro Borea, di rappresentanti del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Portomaggiore e delle rappresentanze delle sezioni di Argenta e di Portomaggiore dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, hanno festeggiato la patrona dell’Arma dei Carabinieri, la "Virgo Fidelis", con una funzione religiosa concelebrata dal cappellano militare della Legione Carabinieri "Emilia-Romagna", don Giuseppe Grigolon. Nella circostanza, sono stati commemorati anche le vicende della Seconda guerra mondiale e la Giornata dell’orfano.
Questa giornata speciale unisce spiritualità, storia e tradizione militare, rafforzando i valori di fedeltà e sacrificio che caratterizzano da sempre i Carabinieri. La devozione alla Virgo Fidelis (Vergine Fedele) si lega al motto dell’Arma dei Carabinieri: "Nei secoli fedele".
Questo motto, adottato ufficialmente nel 1933 per sottolineare l’impegno costante dell’Arma nel servire lo Stato e la popolazione, trovò una naturale corrispondenza nella figura della Vergine Maria, simbolo per eccellenza di fedeltà e protezione materna.
f. v.